zeppa /'tsep:a/ o /'dzep:a/ s. f. [voce di origine longob., prob. la stessa di zipolo]. - 1. (tecn.) [cuneo di legno o di metallo che serve a rincalzare un mobile, a turare alla meglio un buco, o in genere [...] a sostituire o surrogare qualche parte mancante: mettere una z. sotto il piede dell'armadio] ≈ bietta, calzatoia, zeppola. 2. (fig.) [rimedio improvvisato: non è la soluzione, è solo una z.] ≈ (fam.) pezza, (region.) taccone, (fam.) toppa. ...
Leggi Tutto
zeppo /'tsep:o/ o /'dzep:o/ agg. [part. pass. senza suff. di zeppare] (con la prep. di). - 1. a. [di spazio, contenitore e sim., riempito fittamente, spesso di cose dello stesso genere, con la prep. di, [...] anche nell'espressione pieno zeppo: mettere ordine in un armadio (pieno) z. di abiti] ≈ carico, colmo, gremito, pieno (come un uovo), ripieno, stivato. ↑ strapieno, traboccante. ↔ vuoto, sgombro (da, di). b. (fig.) [di lavoro, opera e sim., che ...
Leggi Tutto
mettere /'met:ere/ [lat. mittere "mandare", nel lat. tardo "mettere"] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso). - ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato [...] luogo: m. i vestiti nell'armadio; m. i piatti, le vivande in tavola; m. il cappello in testa] ≈ collocare, porre. ‖ adagiare, disporre, situare, sistemare. ↔ levare, togliere. ● Espressioni: fig., mettere a confronto (o a paragone) [porre di fronte ...
Leggi Tutto
mobile² s. m. [uso sost. dell'agg. mobile¹]. - (arred.) [ciascuno degli oggetti spostabili, per lo più di legno e sim., di una casa o di un locale: un m. antico; negozio di mobili] ≈ ‖ accessorio, complemento [...] (d'arredo). ⇑ (non com.) ammobiliamento, arredamento, arredo, mobilia, mobilio. ⇓ armadio, divano, letto, sedia, tavolo. ...
Leggi Tutto
anta s. f. [dal lat. anta, documentato soltanto al plur. antae -arum]. - (arred.) [pannello di legno che chiude una porta o un armadio] ≈ banda, battente, imposta, porta, sportello. ...
Leggi Tutto
credenza² s. f. [da credenza¹, attrav. la locuz. ant. fare la credenza, riferita all'assaggio dei cibi]. - 1. (arred.) [mobile usato per contenere stoviglie e spesso anche vivande] ≈ dispensa, madia, vetrina. [...] ⇑ armadio, stipo. 2. (ant.) [complesso di vivande presentate agli ospiti in occasione di feste e ricevimenti] ≈ buffet. ...
Leggi Tutto
guardaroba /gwarda'rɔba/ s. m. [comp. di guarda- e roba], invar. - 1. (arred.) [in case d'abitazione, vano o mobile dove si conservano biancheria e vestiti] ≈ armadio, quattrostagioni. 2. (estens.) [insieme [...] dei capi da indossare posseduti da una persona: g. molto fornito; rinnovare il g.] ≈ abbigliamento, vestiario. ‖ abiti, corredo, vestiti ...
Leggi Tutto
muro s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). - 1. (edil.) [struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d'altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto [...] ≈ impuntarsi, incaponirsi, intestardirsi, ostinarsi. ▲ Locuz. prep.: a muro [di mobile e sim. inserito a filo nella parete: armadio, libreria a m.] ≈ incassato. 2. (fig.) a. [ciò che costituisce un intralcio, un impedimento: un m. d'incomprensione ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
aria. Finestra di approfondimento
Derivati e composti - Così come per acqua, l’interesse principale di a. è, da un lato, l’elevata quantità di comp., dall’altro il notevole impiego in accezioni [...] : c’è a. viziata in questa stanza, apriamo la finestra. Analogamente, dare a. a un abito significa «tenerlo fuori dall’armadio per far passare un odore sgradevole», mentre dare a. a una stanza è talvolta sinon. di aprire la finestra. Con altro valore ...
Leggi Tutto
sportello /spor'tɛl:o/ s. m. [der. di porta, o più prob. di portello, col pref. s- (nel sign. 5)]. - 1. a. [elemento di chiusura e apertura: lo s. di un soppalco, di una gabbia; un armadio a due s.] ≈ [...] anta, battente, partita. b. [elemento di apertura e chiusura di accessi all'interno, o di uscita all'esterno, di veicoli: gli s. di un'auto, un aereo] ≈ porta, portiera [di velivoli] portello. 2. a. [apertura ...
Leggi Tutto
. Mobile già usato certo nell'epoca romana per contenere abiti, libri, utensili, denaro; dai mercanti per rinserrarvi le mercanzie (armarium, da arma, usato genericamente). Qualche esempio se ne trova a Pompei: armadî divisi in due scompartimenti,...
Piccolo armadio a doppia parete, in lamierino metallico o in materia plastica, e intercapedine contenente un isolante termico non infiammabile; è provvisto di un proprio gruppo frigorifero regolabile, comprendente un compressore a (v. fig.),...