sparamento
sparaménto s. m. [der. di sparare2], non com. – L’atto, il fatto di sparare con arma dafuoco (spec. se frequente e ripetuto, o con più armi contemporaneamente). ...
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presentatarm
preṡentatàrm (o preṡentat’arm) s. m. (propr. «presentate le armi»). – Comando militare con cui si ordina a un reparto inquadrato di presentare l’arma (dafuoco per la truppa, sciabola per [...] gli ufficiali e i marescialli) per rendere gli onori; come s. m., il comando e il movimento stesso: ordinare il p.; fare, eseguire il p.; domani ci avrebbero svegliati presto, schierati alla stazione per ...
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foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i [...] in genere: aprire un f. nella parete. b. Ferita prodotta da un’arma bianca o da un’arma dafuoco: Nel tempo che ’l buon Tito ... vendicò le fóra, . d. Foro di vampa: nelle munizioni per armi portatili, foro praticato nel fondo del bossolo per metterlo ...
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mirare
v. tr. e intr. [lat. mīrari «meravigliarsi, ammirare» e nel lat. tardo «guardare»]. – 1. tr. a. Guardare con attenzione, con intensità, e per lo più con un particolare sentimento (ammirazione, [...] col sign. più generico di puntare l’arma o cercare di colpire (ha per lo più quest’ultimo senso quando si tratti di armi non dafuoco, o di proiettili a mano); e così m. nel segno, spesso fig., cercare di colpire con un’osservazione, con un’allusione ...
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artefice
artéfice s. m. [lat. artĭfex -fĭcis, comp. di ars artis «arte» e tema di facĕre «fare»]. – 1. Chi esercita un’arte manuale che richieda esperienza e ingegno; anticam. anche artigiano, artista. [...] 3. a. Nell’esercito, operaio o soldato addetto agli arsenali militari; ant., maestro a., l’armaiolo incaricato della riparazione delle armi bianche e dafuoco. b. In marina, militare della categoria fochisti, specializzato in riparazioni meccaniche. ...
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impugnatura
s. f. [der. di impugnare1]. – 1. L’atto e, più comunem., il modo d’impugnare un’arma, un arnese, uno strumento, un comando, ecc.; in partic., il modo d’impugnare la spada o il fioretto nella [...] a palmo aperto, a incrociamento). 2. In senso concr., la parte di un’arma (bianca o dafuoco) che si stringe in pugno per adoperarla; in partic., nelle armida scherma, la parte della guardia compresa tra la coccia e il pomolo (può essere di tre tipi ...
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spingarda
s. f. [dal fr. ant. espringale, der. del francone *springan, cfr. ted. mod. springen «saltare, balzare»]. – Macchina da guerra, tipo di balestra usata nel medioevo (sec. 14°) per lanciare grosse [...] . Dopo l’invenzione della polvere da sparo, nome di una bocca dafuoco leggera e di piccolo calibro, intermedia tra le armi portatili e le artiglierie su affusto a ruote. In epoca più recente, pesante arma da caccia a canna liscia, lunga fino ...
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proiettile
proièttile s. m. [der. del lat. proiectus, part. pass. di proicĕre: v. proietto]. – Genericam., ogni corpo che possa essere o sia lanciato: p. vulcanici, lo stesso che proietti vulcanici (v. [...] spazio per mezzo di una macchina balistica o di un’arma dafuoco (per la differenza tra proiettile e proietto nel linguaggio milit. di cartuccia, per indicare, soprattutto nelle armi portatili o automatiche da guerra, l’insieme costituito dal bossolo, ...
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alzo
s. m. [der. di alzare]. – 1. Pezzo di cuoio che i calzolai sovrappongono alla forma per ridurla alla misura conveniente. 2. In tipografia, lo stesso che tacco. 3. Congegno di puntamento di una bocca [...] dafuoco e, in partic., delle armi portatili, nelle quali, posto di solito sulla culatta, è mobile in elevazione potendo assumere varie posizioni così che la linea di mira e l’asse della canna formino angoli (detti angoli di elevazione o di alzo) ...
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zoccolo1
zòccolo1 s. m. [lat. sŏccŭlus, dim. di soccus: v. socco]. – 1. a. Calzatura chiusa nella parte anteriore, costituita da un unico pezzo scavato nel legno, usata tradizionalmente in alcune regioni [...] ’alzo di un’arma dafuoco che è fissata alla canna e sulla quale si muove il ritto d’alzo; in artiglieria, ogni sostegno metallico, di forma all’incirca parallelepipeda, che sostiene congegni o accessorî applicati alle armi ...
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ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un proiettile da una canna avente l'estremità...
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della polvere da sparo modifica profondamente le modalità del combattimento, preceduta dall’interesse per...