melusina
meluṡina s. f. [dal nome di Melusina, fata della mitologia celtica, che nel romanzo Histoire de Lusignan (o Roman de Mélusine), scritto da J. d’Arras verso il 1390, si trasforma in serpente]. [...] – In araldica, figura chimerica raffigurata come una sirena a due code, ch’essa tiene con ambedue le mani, uscente da un tino ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa [...] alle pareti di grandi sale, chiese e sim., costituita da uno speciale tessuto eseguito a mano con telai, per mezzo di fili di lana, di seta colorata, talvolta anche d’oro o d’argento, avvolti nell’ordito ...
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(fiammingo Altrecht) Città (46.193 ab. nel 2007) della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento Pas-de-Calais. Mercato agricolo (cereali) e sede di industrie metalmeccaniche e tessili.
Capitale degli Atrebati (perciò detta Atrebatum),...
ARRAS
A. Jacques
Città della Francia settentrionale, sul sito dell'antica Nematocenna o Nematacum. Capitale dello stato degli Atrebati, arrivò a estendersi per 35 ha. La presenza nella zona di miniere di gesso, di scarichi, nonché di necropoli...