antichizzato /antiki'dz:ato/ agg. [der. di antico]. - [trattato in modo da parere antico, detto soprattutto di oggetti d'arredamento] ≈ anticato. ...
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modulo /'mɔdulo/ s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus "misura"]. - 1. [punto di riferimento, principio informativo di qualcosa: i m. pittorici del Cinquecento] ≈ canone, criterio, esemplare, modello, [...] (burocr.) [foglio a stampa con indicazioni precompilate e spazi da riempire: m. di versamento, d'iscrizione] ≈ formulario, modello, stampato. 3. (archit., arred.) [componente di base di un insieme, replicato più volte, usato nelle costruzioni e nell ...
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monastico /mo'nastiko/ agg. [dal lat. tardo monastĭcus, gr. monastikós, der. di monastḗs "monaco"] (pl. m. -ci). - 1. (relig.) a. [che concerne i monaci o le monache: abito, ordine m.] ≈ conventuale, monacale, [...] il monastero] ≈ claustrale, conventuale, (non com.) monasteriale. 2. (estens.) a. [caratterizzato da estrema austerità: arredamento m.] ≈ austero, essenziale, frugale, monacale, povero, semplice, severo, sobrio, spartano, spoglio. ↔ lussuoso, ricco ...
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arredatore /ar:eda'tore/ s. m. [der. di arredare] (f. -trice). - (prof.) [chi crea e realizza l'arredamento di un ambiente] ≈ (non com.) ambientatore, decoratore. ‖ architetto (d'interni), progettista. ...
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arredo /a'r:ɛdo/ s. m. [der. di arredare]. - [insieme di oggetti con cui si arredano stanze, abitazioni, locali, ecc.] ≈ [→ ARREDAMENTO (2)]. ...
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razionalità /ratsjonali'ta/ s. f. [dal lat. tardo rationalitas -atis]. - 1. [facoltà di ragionare] ≈ ragione, (lett., non com.) raziocinazione, raziocinio, (ant.) razionabilità, razionale. ‖ intelligenza, [...] . ↔ assurdità, contraddittorietà, illogicità, incoerenza, incongruenza, inconseguenza, irrazionalità. 3. (estens.) [rispondenza, di uno spazio, un arredamento e sim., a criteri di efficienza e comodità] ≈ efficienza, funzionalità. ↔ inefficienza. ...
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decoratore /dekora'tore/ s. m. [der. di decorare] (f. -trice). - (prof.) [chi esegue lavori di decorazione e di arredamento] ≈ architetto d'interni, arredatore, (non com.) ornatore. ...
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stonare¹ [der. di tono¹, col pref. s- (nel sign. 4)] (io stòno, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. (mus.) [nell'esecuzione di un pezzo musicale, emettere in luogo della nota giusta un suono che non abbia [...] o con l'ambiente, provocando perciò un'impressione di disarmonia, anche con la prep. con: questo armadio stona con l'arredamento moderno; il tuo discorso stona] ≈ contrastare, cozzare, (fam.) fare a cazzotti (o a pugni), stridere, urtare. ↔ abbinarsi ...
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Complesso di oggetti mobili, suppellettili d’uso e decorative, installazioni fisse, parati e illuminazione destinati a rendere funzionale, qualificare e distinguere un ambiente o uno spazio architettonico. Nato dalla graduale evoluzione, distinzione...
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni figurate. Il materiale di scavo offre...