fortuna
s. f. [lat. fortūna, der. di fors fortis «caso, sorte»]. – 1. Propriam., nome di un’antica divinità romana, personificazione della forza che guida e avvicenda i destini degli uomini, ai quali [...] tempio della Fortuna. Concepita e rappresentata variamente nella letteratura e nell’arte (Dante, per es., nel c. VII dell’Inf., l la f. cessi Dalle vendette (Foscolo). 2. In senso più astratto: a. La sorte, intesa soggettivamente, in quanto cioè si ...
Leggi Tutto
insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] imparare, può avere per soggetto anche un animale, una cosa astratta o concreta, un fatto, e in genere tutto ciò che può il sapere, guidare nell’apprendimento di una disciplina, di un’arte, di una scienza, o di parti di esse, esponendone ...
Leggi Tutto
oggettuale
oggettüale agg. [der. di oggetto]. – 1. Che fa riferimento a un oggetto, che è in rapporto con un oggetto: dati oggettuali. 2. In psicanalisi, detto della relazione che l’individuo intrattiene [...] è fatto dell’altro. 3. Nel linguaggio della critica artistica, arte o., quella che, nell’ambito della pop art e del che formano un ambiente. Pittura o., indirizzo della pittura astratta degli anni ’60 del Novecento basato sulla costruzione di «quadri ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in [...] , la t. dei sistemi; nei giochi, la t. degli scacchi; nell’arte, la t. del contrappunto, ecc. Nella lingua ordinaria il termine diventa sinon. di ipotesi, indica cioè possibilità astratta (ed è quindi contrapposto a pratica), ovvero si riferisce a un ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] onorare, in frasi simili). Con soggetto di cosa (per lo più astratta e allusiva a qualità o condizione non esterna ma che è dentro se’ tu Oderisi, L’onor d’Agobbio e l’onor di quell’arte Ch’alluminar chiamata è in Parisi? (Dante); essere l’o. della ...
Leggi Tutto
inverare
v. tr. e intr. pron. [der. di vero] (io invéro, ecc.), letter. – 1. tr. Rendere vero; dare vita, realtà, concretezza a qualche cosa: i. un pensiero; i. un’idea (o inverarla nell’azione, nell’opera); [...] verità e concretezza nella sintesi dialettica che, superandole nella loro opposta astratta unilateralità, le concilia; quindi, in genere, realizzarsi, attuarsi: arte e religione s’inverano nella filosofia; il sentimento s’invera poeticamente ...
Leggi Tutto
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, [...] : la p. pompeiana; la p. senese del sec. 14°; la p. del Seicento; e lo stile, l’indirizzo seguito: p. espressionista, astratta, metafisica. P. gestuale (o del gesto o di gesto), v. gestuale; p. materica (v. materico); p. d’azione, v. action painting ...
Leggi Tutto
immaginare
(letter. imaginare) v. tr. [dal lat. imaginari, lat. tardo imaginare, der. di imago -gĭnis «immagine»] (io immàgino, ecc.). – In genere, rappresentare alla propria fantasia persone, cose, [...] nella fantasia immagini o situazioni assunte come materia di un’opera d’arte: l’Ariosto immagina che Astolfo salga con l’ippogrifo nella luna , ha, rispetto a quei verbi, un valore meno astratto: a. Intuire: vedendo che tardava, immaginai subito che ...
Leggi Tutto
reificazione
reificazióne s. f. [der. del lat. res «cosa», nel sign. 1 sul modello dell’ingl. reification, nel sign. 2 attraverso il fr. réification]. – 1. Processo mentale per cui si converte in qualche [...] , o si viene a considerare tale, ciò che ha soltanto esistenza astratta: r. di un concetto. 2. Il processo di far decadere ; una r. alienante di affetti e sentimenti; r. dell’arte, dei prodotti artistici. In partic., secondo la dottrina di Marx ...
Leggi Tutto
Corrente d’arte astratta (comunemente detta op-art, e in Italia anche arte op) sviluppatasi negli USA intorno al 1960, che ha come principale campo di ricerca formale l’illusione ottica e l’impressione plastica del movimento, attraverso il quale...
arte Arte c. Insieme di correnti artistiche ispirate al concetto formulato da T. van Doesburg in un manifesto pubblicato sul numero unico della rivista Art Concret (1930); vi si auspicava un tipo di arte astratta in cui gli elementi pittorici...