pisello
pisèllo s. m. [lat. *pisellum, dim. di pisum, e questo dal gr. πίσον (o πίσος) «pisello»]. – 1. In botanica, genere di papiglionacee (lat. scient. Pisum) comprendente poche specie erbacee annuali [...] o perenni, con foglie pennate terminanti con un cirro; i fiori, solitarî o in racemi ascellari con pochi fiori, sono bianchi o variamente colorati. La specie principale, Pisum sativum, è una pianta erbacea rampicante che si sostiene aderendo a un ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui [...] f. comune (lat. scient. Phaseolus vulgaris), erba annua con fusto volubile o eretto e cespuglioso, foglie ovate, fiori in grappoli ascellari giallastri, verdastri, purpurei o violetti, e legumi lunghi da 10 a 20 cm, contenenti ciascuno da 2 a 9 semi ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, [...] a cui affluisce la linfa di determinati distretti topografici dell’organismo o di alcuni organi: s. inguinali, cervicali, ascellari, mediastiniche. 12. In geometria descrittiva, in partic. nel metodo della prospettiva, piano s. o piano di s., sinon ...
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sesamo
sèṡamo s. m. [lat. sēsămum, dal gr. σήσαμον, voce di origine orientale]. – 1. a. Erba annua (Sesamum indicum), appartenente al genere omonimo della famiglia pedaliacee, originaria dell’Asia tropicale, [...] razze colturali), e scarsamente in Italia; può raggiungere alcuni decimetri di altezza, ha foglie polimorfe, fiori solitarî, ascellari, con corolla rosea o bianca, simile a quella della digitale, e frutto a capsula allungata, contenente numerosi semi ...
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supplementare
agg. [der. di supplemento]. – 1. Che serve, o può servire, di supplemento: un numero s. della rivista; bisognerà dargli una razione s.; treni s., quelli istituiti in determinate occasioni [...] va aggiunta alla parte relativa alle spese variabili.3. In botanica, gemme s., quelle che si formano accanto alle gemme ascellari formatesi per prime; sono dette gemme s. seriate quando sono disposte una sull’altra (come nelle robinie e lonicere ...
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simpodio
simpòdio s. m. [comp. di sin- e gr. πούς ποδός «piede»]. – In botanica, l’asse apparentemente principale delle piante, in realtà formato dall’insieme di rami laterali, che sono sempre ascellari, [...] i quali con ritmo regolare sostituiscono, nell’accrescimento in lunghezza della pianta, il vero asse principale, spostandolo lateralmente; ne sono esempio il tronco e i rami di numerose piante come il ...
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stipola
stìpola s. f. [lat. scient. stipula, che è dal lat. class. stipŭla «stoppia», adottato da Linneo sulla base del sign. che i dizionarî dell’epoca davano per stipŭla «folia seu vaginae, quibus [...] di stipole di foglie diverse e opposte; se la saldatura coinvolge le stipole della stessa foglia si parla di s. ascellari, nel caso concrescano con il margine rivolto verso il picciolo, e s. oppositifoglie se si saldano con il margine opposto ...
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benzoino
benżoino (ant. bengiüì, bengioino, belgioino, belgiüino, belżoino, belżüino) s. m. [alteraz. dell’arabo lubān Giāwī «incenso di Giava», nome con cui fu indicato dal viaggiatore arabo Ibn Battūta [...] Malese, di altezza media, con fiori giallo-verdastri all’esterno, rossastri all’interno, riuniti in grappoli terminali e ascellari. 2. Balsamo naturale ottenuto da varie specie di Styrax sotto forma di gocce o di mandorle, denominato a seconda ...
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muirapuama
muirapüama (o mirapüama) s. f. [da una voce indigena del Brasile]. – Albero delle olacacee (Ptychopetalum olacoides), del Brasile settentrionale, Cile e Guiana, con foglie oblunghe, coriacee, [...] e fiori bianchi molto odorosi, riuniti in racemi ascellari; contiene piccole quantità di olio essenziale, di un alcaloide e di una resina ricca di acidi organici, tannini e sostanze amare; se ne ricava inoltre una droga (detta anch’essa muirapuama), ...
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berberide
berbèride s. f. [lat. scient. Berberis, dall’arabo barbārīs]. – Genere di piante della famiglia berberidacee, con circa 200 specie dei paesi temperati: sono arbusti, coltivati per ornamento [...] o per siepi, con foglie pennate e alcune trasformate in spine, fiori gialli o arancio in grappoli ascellari, e frutto a bacca. La specie Berberis vulgaris, detta comunem. crespino, è considerata una pianta dannosa, perché ospita sulle foglie le spore ...
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Lesione a carattere irritativo della cute, localizzata alle pieghe (specie quelle ascellari, sottomammarie, inguinali), soprattutto in soggetti obesi, prodotta dallo sfregamento di superfici cutanee e dalla sudorazione locale che macera la pelle.
Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Rosali (➔ Rosacee), caratterizzata da fiori piccoli, riuniti in infiorescenze ascellari, pentameri o tetrameri, con petali piccoli o mancanti e pistillo di 2-5 carpelli; il frutto è secco o a drupa, con...