remo
rèmo s. m. [lat. rēmus, affine al gr. ἐρέσσω «remare»]. – Asta di legno (o anche di metallo o plastica), opportunamente sagomata, che, facendo leva sull’acqua, serve a fare avanzare un natante per [...] verso prora, stanno di solito in piedi. Locuzioni dell’uso marin.: armare i r., disporli per la voga, ossia normali all’asse dell’imbarcazione, orizzontali e con le pale di piatto e fuori acqua (comando: arma remi!); disarmare i r., toglierli dalle ...
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remoto
remòto (ant. o letter. rimòto) agg. [dal lat. remotus «allontanato, lontano», propr. part. pass. di removere: v. rimuovere]. – 1. a. letter. Lontano, assai lontano nello spazio; accompagnato da [...] questa Rimota parte alla campagna uscendo (Leopardi); cercò la strada più remota. b. In ottica, punto r., il punto dell’asse ottico più lontano dall’occhio per il quale è ancora possibile la visione distinta (contrapp. al punto prossimo, che è quello ...
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scoliosi
scoliòṡi s. f. [dal gr. tardo σκολίωσις «incurvamento», der. di σκολιός «curvo»]. – In medicina, deviazione laterale della colonna vertebrale (per lo più con rotazione sull’asse longitudinale [...] delle vertebre), a carattere permanente (s. strutturale), non correggibile volontariamente; si distinguono: s. congenite, da mancanza o da alterato sviluppo di una metà laterale di una vertebra; s. osteogenetiche, ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla [...] , che racchiude la costruzione; m. di spina, che, nelle costruzioni a pianta rettangolare, è disposto lungo un asse centrale parallelamente alle fronti lunghe e serve come sostegno delle strutture orizzontali e delle coperture (è detto invece m ...
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lisciata
s. f. [der. di lisciare]. – L’atto del lisciare una volta sola o rapidamente, alla lesta: dare una l. all’asse con la pialla; si diede una l. ai capelli e uscì di corsa. ◆ Dim. lisciatina, soprattutto [...] in senso fig., adulazione, lusinga: tutte queste lisciatine mirano a qualche cosa ...
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pleiocasio
pleiocàṡio (o pleocàṡio) s. m. [comp. di pleio- (o pleo-) e -casio di dicasio]. – In botanica, infiorescenza cimosa, detta anche cima multipara o policasio, nella quale ai lati di ogni asse [...] principale, che è formato da internodî compressi e termina con un fiore, si sviluppano tre o più rami fioriferi; è simile all’ombrella, dalla quale differisce per la presenza del fiore terminale ...
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talpone
talpóne s. m. [accr. di talpa]. – 1. a. Grossa talpa. b. tosc. Topo delle chiaviche. c. fig. Persona pigra, sedentaria, disinteressata del mondo esterno (cfr. talpa, nel sign. 1 e). 2. Strumento [...] impiegato in artiglieria per controllare il parallelismo fra l’asse di una bocca da fuoco e la linea di mira; è costituito da due tubi cilindrici di metallo, elastici, che vengono introdotti con un leggero forzamento uno nella volata e l’altro nella ...
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trommel
tròmmel s. m. [dal ted. Trommel «tamburo»]. – Nella tecnica mineraria, t. (o tamburo) sfangatore, tipo di separatore di minerali costituito da un recipiente cilindrico o tronco-conico, rotante [...] intorno al suo asse in posizione quasi orizzontale, in cui il minerale minuto incontra una corrente d’acqua che lo separa dalla fanghiglia e dallo sterile. ...
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Talweg
〈tạ̀alveek〉 (o Thalweg) s. m., ted. [comp. di Tal «valle» e Weg «via», propr. «cammino della valle»] (pl. Talwege 〈tàalveeġë〉). – In geografia fisica, la direzione media o l’asse della valle, [...] prescindendo dai serpeggiamenti del fiume; anche, con sign. più generico, fondovalle. Nella navigazione fluviale, il filone (o solco) d’impluvio, cioè quella parte del fiume in cui le acque sono più profonde ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione di un corpo rigido, passato poi a indicare...
Unità monetaria presso gli antichi popoli dell’Italia centrale. Corrispondente in origine (metà 4° sec. a.C.) a una quantità di bronzo pari all’unità di massa, la libbra (a Roma, g 327,5), venne poi progressivamente ridotto. Frazioni: semis...