bancogiro
s. m. [comp. di banco «banca» e giro]. – Operazione di trasferimento di una somma dal conto intestato a un correntista al conto di altro correntista della stessa banca. Anche il titolo (altrimenti [...] detto chèque o assegno bancario) emesso da un correntista e contenente l’ordine alla banca di eseguire il suddetto trasferimento. ...
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contro
cóntro prep., avv. e s. m. [lat. cŏntra]. – 1. prep. Si unisce al sostantivo o al pronome direttamente (c. il nemico, c. tutti), o, meno spesso, con la prep. a (c. al nemico); ha sempre la prep. [...] il vano della finestra. e. Con accezioni e usi particolari nelle locuz. del linguaggio comm. c. pagamento, c. ricevuta, c. assegno, pagando, rilasciando ricevuta, versando l’importo alla consegna della merce. 2. Come s. m. invar.: a. Nella locuz. il ...
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traente
traènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di trarre, dal lat. trahens -entis, part. pres. di trahĕre]. – 1. agg. a. Che trae, che trascina, che esercita una trazione: forza, azione t.; fune t. (anche [...] esercitando notevole influenza per il suo valore e prestigio, o per altri determinati fattori: forza t. di un uomo politico, di un partito. 2. s. m. e f. Chi emette una cambiale tratta o un assegno bancario; anche come agg.: la ditta traente. ...
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controfirma
s. f. [comp. di contro- e firma]. – Seconda firma apposta a un documento o altro per controllo o convalida della prima, dalla stessa persona o da persona diversa: per la riscossione dell’assegno, [...] occorre la c. del direttore della banca. In partic., la firma che sugli atti del capo dello stato viene apposta dal ministro proponente. C. sociale, in una società per azioni, firma che un componente dell’organo ...
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valorizzare
valoriżżare v. tr. [der. di valore, sul modello del fr. valoriser]. – 1. Mettere in valore, conferire o accrescere valore a qualche cosa: v. una scoperta, un’invenzione, una sorgente termale, [...] una zona turistica, ecc.; v. una merce, attribuirle un valore superiore al precedente (v. valorizzazione); v. un assegno, un titolo di credito, renderlo formalmente valido ed esigibile (v. avvaloramento). 2. fig. Mettere una persona in condizioni di ...
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valorizzazione
valoriżżazióne s. f. [der. di valorizzare, sul modello del fr. valorisation]. – 1. Il fatto, l’operazione di mettere in valore; conferimento di valore: la v. di una scoperta; la v. chimica [...] dei carboni fossili; v. di una località come soggiorno turistico, ecc. Nel linguaggio bancario, v. di un assegno, lo stesso che avvaloramento; anche, calcolo del valore effettivo di un investimento: questa è la v. del mio fondo di investimento. Nella ...
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girata
s. f. [der. di girare1]. – 1. a. L’atto del girare, del far compiere un giro: dare una g. alla chiave; serratura a più girate; legare con tre g. di fune; quest’orologio si carica con dieci girate. [...] (giratario) il possesso del titolo e quindi il diritto di ottenere la prestazione: fare una g.; apporre la g. su un assegno; g. in bianco, senza l’indicazione del giratario. 3. Nei giochi di carte, ciascuna distribuzione di carte a tutto il giro ...
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suddetto
suddétto agg. [comp. di su «sopra» e detto, part. pass. di dire]. – Che è stato nominato, di cui si è parlato precedentemente, sopraddetto: per le ragioni, per le motivazioni s. si chiede una [...] proroga; La prego di inviarmi i s. volumi contro assegno; spesso in perifrasi, spec. nel linguaggio burocr., per evitare di ripetere il nome di persona: il s. ispettore; il s. richiedente; il s. ha presentato domanda di risarcimento. ...
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divisare
diviṡare v. tr. [lat. *divisare, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. letter. a. Proporsi, stabilire, disegnare di fare una cosa (di solito costruito con di e l’infinito): divisò di darsi alla [...] . a. Dividere, separare, spartire: [Ulisse] invocati in prima I santi numi, divisò le veci (Caro), spartì i compiti, assegnò a ciascuno il suo ufficio. b. Esaminare minutamente, parte per parte; descrivere, esporre ordinatamente: Sotto così bel ciel ...
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mantenimento
manteniménto s. m. [der. di mantenere]. – L’atto, il fatto e la cura di mantenere; solo in alcuni dei sign. del verbo, quello, per es., di conservare, far durare una determinata situazione: [...] necessità: provvedere al m. della famiglia, dei figli, della moglie legalmente separata, e anche al proprio m.; versare un assegno di m.; percepire una quota per il m. di una persona a carico; come cameriera ha diritto allo stipendio mensile più ...
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Il movimento per l'unificazione della legislazione internazionale in tema di assegno bancario, svoltosi parallelamente a quello per l'unificazione della legislazione cambiaria (v. cambiale, App.) ha dato luogo alla stipulazione a Ginevra, il...
assegno familiare
Contributo economico concesso dallo Stato a sostegno delle famiglie di alcune categorie di lavoratori, il cui nucleo f. abbia un reddito complessivo al di sotto dei limiti stabiliti annualmente dalla legge.
Precedenti storici...