intermediario
intermediàrio agg. e s. m. [dal fr. intermédiaire, der. del lat. intermedius «intermedio»]. – 1. agg. a. Che serve di passaggio, di unione, di collegamento fra due persone o cose: avere, [...] che, nella pratica economica, indica complessivamente le banche e le altre istituzioni (istituti speciali di credito, istituti di previdenza e istituti di assicurazione) che operano nel campo della raccolta e dell’impiego di risparmî monetarî. ...
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unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti [...] ◆ Part. pass. unificato, anche come agg.: partito socialista unificato; industrie unificate, produzione unificata; contributi unificati, contributi delle assicurazioni sociali nei quali sono conglobati i varî contributi dovuti per le singole forme di ...
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pieno1
pièno1 agg. [lat. plēnus (della stessa radice di implere, complere, che è anche nel gr. πλέως «pieno», πίμπλημι «riempire», ecc.)]. – 1. a. Che contiene tutto quello che può contenere: un sacco [...] è disposto a garantire in relazione a ciascun viaggio di una nave, considerandosi l’insieme di tali assicurazioni come una particolare categoria di rischi. e. ant. Il raggiungimento del capitale necessario al funzionamento di un Monte, di ...
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friend
‹frènd› s. ingl. (propr. «amico»; pl. friends ‹frènd∫›), usato in ital. al masch. – Nell’alpinismo, congegno meccanico utilizzato per l’arrampicata su roccia: corredato di un cordino per l’aggancio [...] del moschettone, si adopera come mezzo artificiale di assicurazione incastrandolo in fessure della roccia. ...
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adesione
adeṡióne s. f. [dal lat. adhaesio -onis, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’atto di aderire; nel linguaggio corrente usato talora come sinon. di aderenza: l’a. di due superfici piane; anche [...] (al fine di rendere più rapida la conclusione dell’affare e ottenere uniformità di contenuto in rapporti di natura identica, come per es. nei contratti di assicurazione, di vendite rateali, ecc.), e che non può essere di solito discusso dal cliente. ...
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ramo
s. m. [lat. ramus]. – 1. In botanica, ognuna delle parti (assi) in cui si divide il fusto o la radice di una cormofita; negli alberi si distinguono i r. primarî o maestri, detti anche branche, che [...] ; un r. applicativo dell’elettronica; il r. metalmeccanico, tessile, dolciario dell’industria; r. bancario; r. assicurativo e, all’interno delle società di assicurazione: r. vita, r. infortunî, r. incendî, ecc.); i due r. del parlamento, le due ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui [...] costo, la spesa s. (di una riforma, di un provvedimento). Per gli e le assistenti s., v. assistente, n. 3 a. Assicurazioni s., quelle che mirano a coprire il rischio della mancanza di lavoro e della perdita della capacità lavorativa dei prestatori d ...
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incontestabilita
incontestabilità s. f. [der. di incontestabile]. – Condizione di ciò che è incontestabile: i. di un diritto, di una testimonianza. Nel contratto di assicurazione, principio di i., quello [...] per il quale, in caso di inesattezza della dichiarazione o di reticenza dell’assicurato, l’assicuratore gli deve notificare, entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza o la reticenza, di voler impugnare il contratto. ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, [...] che non le siano pervenuti nel tempo debito; p. di piazza, il complesso di maggiori oneri (spese postali, di assicurazione, ecc.) che una banca incontra per eseguire un’operazione fuori piazza invece che su piazza, e quindi il compenso percepito ...
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sganciare
v. tr. [der. di gancio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sgàncio, ecc.). – 1. a. Liberare un oggetto o una struttura dal gancio o dai ganci a cui sono sospesi o da cui sono trattenuti; staccare [...] per far s. un biglietto da cento euro a quell’avaraccio di mio padre!; ho dimostrato che la ragione è dalla mia parte, ma l’assicurazione non intende s. un soldo; assol.: sgancia, via!, non fare il tirchio. Cfr. l’uso fig. analogo di scucire. d. fig ...
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Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti al medesimo tipo di rischio.
Generalità
La...
SARA Assicurazione
Compagnia assicuratrice nata nel 1946 in stretta collaborazione con l’Automobile Club Italia (ACI), di cui è diventata assicuratrice ufficiale nel 1980; originariamente, la sigla significava Società Assicuratrice Rischi...