assiomaassiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In [...] matematica, è in genere sinon. di postulato, da cui tuttavia si distingue, spec. in logica matematica, quando con assiomi si vuole indicare un sistema formale di proprietà che costituiscono una definizione implicita dell’ente o dell’espressione cui ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne [...] : Marfisa ... e Ruggiero, Ch’eran la scelta e ’l fior d’ogni guerriero (Ariosto). 3. Nella teoria degli insiemi, assioma della sc., assioma secondo il quale, data una famiglia di insiemi (diversi dall’insieme vuoto e a due a due privi di elementi in ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] proiettiva, p. di dualità (v. dualità), che a rigore è un teorema della metateoria, cioè un teorema che riguarda gli assiomi e i teoremi della geometria proiettiva; in teoria intuitiva degli insiemi, p. di comprensione, regola che afferma che ad ogni ...
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assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, [...] enti che intervengono nella questione e si considerano solo talune loro proprietà espresse formalmente in un sistema di assiomi, dai quali, per via puramente logica, si deducono nuove proprietà. ◆ Avv. assiomaticaménte, in modo assiomatico, e per ...
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dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di [...] decussate dietro lo scudo dei generali), sia da figure poste entro lo scudo. 3. ant. Principio filosofico generale, assioma, postulato: la terra non può muoversi di sua natura di tre movimenti grandemente diversi, ovvero bisognerebbe rifiutare molte ...
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rimpiazzamento
rimpiazzaménto s. m. [der. di rimpiazzare]. – Forma ormai non com. per rimpiazzo, ma specifica nelle locuz. della logica matematica assioma di r., assioma introdotto da A. A. Fraenkel, [...] intorno al 1922, per eliminare alcuni inconvenienti della teoria assiomatica degli insiemi di Zermelo; e teorema (o principio) di r., che può essere così enunciato: se all’interno di una formula si rimpiazza ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; [...] modo negativo, la qualità della vita percepita dei cittadini e/o la qualità delle esperienze dei visitatori”. Ne deduco l’assioma: l’iperturismo è un severo danno per il turismo. (Paolo Della Sala, Opinione.it, 13 aprile 2023, Economia) • Il turismo ...
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binormale
agg. e s. f. [comp. di bi- e normale]. – 1. In geometria: retta b. (o più comunem. la binormale) a una curva sghemba in un suo punto P è la perpendicolare condotta per P al piano osculatore [...] , come s. f., sinon. di asse ottico primario. 3. In logica matematica: sistema b., sistema canonico con un solo assioma in cui tutte le produzioni sono produzioni normali e inverse di produzioni normali; insieme b., insieme tale che sia esso sia il ...
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obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. [...] stesso, indipendentemente dal giudizio o dall’interpretazione che altri ne possa dare. Per es.: a. In fisica, principio (o assioma) di o., principio secondo il quale il comportamento di un sistema è indipendente dall’osservatore; (un’altra diffusa ed ...
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padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono [...] Stella]. (Corriere della sera, 18 maggio 2003, p. 10, Politica) • «Ricordatevi che la Lega è lo specchio della gente onesta!». Assioma magari criticabile, ma che dice che si potrà andare avanti anche così, a patto che si rispetti la natura del ...
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Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, che risultano dall’intuizione pura...
legame assioma
legame assioma in logica, nell’ambito di una rete dimostrativa rappresentata da un grafo, è un nodo del grafo che corrisponde alla regola dell’assioma (o regola dell’identità) nel calcolo dei sequenti lineare. Il legame assioma...