assone2
assóne2 (o axóne) s. m. [dall’ingl. axon o axone, a sua volta dal gr. ἄξων -ονος (lat. axon -ŏnis) «asse3», con pronuncia piana perché inserito nella serie dei termini come neurone, condrone, ecc. (v. -one2 nel sign. 3)]. – In anatomia, prolungamento principale della cellula nervosa (detto anche neurite e cilindrasse), che conduce gli impulsi nervosi in direzione centrifuga, cioè dal corpo ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito [...] letter. (ant. e raro), pietra calcarea orientale cui si attribuiva la proprietà di consumare rapidamente i cadaveri: non lontano da Assone di Troade, vi è una pietra chiamata sarcofago che in un subito consuma i corpi (L. B. Alberti). b. Nel ...
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tavolone
tavolóne s. m. [accr. di tavola, tavolo]. – 1. a. Asse di legno di grandi dimensioni. b. Tipo di legname da costruzione in pezzi a spigoli vivi (chiamato anche pancone o assone), con spessore [...] da 5 a 12 cm, larghezza da 25 a 40 cm e lunghezza da 3 a 6 metri. c. T. divergente, robusta tavola di legno posta a ciascuna delle estremità delle ali delle reti a strascico: divergendo dalla gemella per ...
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asse1
asse1 s. f. [lat. assis] (pl. assi, volg. tosc. asse). – Sezione longitudinale, di poco spessore, d’un tronco d’albero, tavola: l’a. per il pane; a. da stiro, tavola lunga circa 140 cm, imbottita [...] essere chiuso fra quattro a., nella bara: Ma più onoro l’abete: ei fra quattr’assi, Nitida bara, chiuda al fin li oscuri Del mio pensier tumulti e il van desio (Carducci). ◆ Dim. assicèlla (v.), assicina, asserèlla (v.); accr. assóne m. (v. assone1). ...
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assonicoassònico (o axònico) agg. [der. del gr. ἄξων -ονος «asse3»; nel sign. 2, der. di assone2] (pl. m. -ci). – 1. Leggi a.: le leggi attribuite al legislatore ateniese Solone, così dette perché incise [...] su tavole di legno rotanti sopra un asse (tavole dette appunto dai Greci ἄξονες). 2. In istologia, inerente all’assone o cilindrasse: riflesso a., riflesso in cui gli stimoli afferenti viaggiano nel cilindrasse in senso opposto a quello abituale, ...
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monoassonico
monoassònico (o monoaxònico) agg. [comp. di mono- e assone2 (o axone)]. – In anatomia umana e comparata, fibra m., la fibra nervosa caratterizzata dalla presenza di un solo asse principale [...] (assone o cilindrasse). ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando [...] da un corpo, indicato col termine di pirenoforo, e da una serie di prolungamenti, i dendriti e l’assone (detto anche neurite o cilindrasse), che ne rappresentano l’elemento morfologico e strutturale caratteristico; fibre n., le prosecuzioni ...
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interneuronico
interneurònico agg. [der. di interneurone] (pl. m. -ci). – In medicina, riferito a interneurone o a rapporto fra neuroni: sinapsi i., la giunzione tra le terminazioni dell’assone di una [...] cellula nervosa e il soma di un’altra ...
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neurite2
neurite2 s. m. [der. di neuro-, col suff. -ite nel sign. 3]. – In istologia, prolungamento nervoso del neurone, detto anche cilindrasse e oggi più spesso assone, che si origina da una elevazione [...] conica del corpo cellulare (cono di emergenza) ...
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cilindrasse
s. m. [comp. di cilindro e asse3]. – In anatomia, prolungamento principale della cellula nervosa, detto anche neurite e oggi più spesso assone, per influenza dell’ingl. axon o axone (v. assone2). ...
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Prolungamento principale della cellula nervosa (anche detto neurite o assone), che conduce gli impulsi nervosi in direzione centrifuga, cioè dal corpo cellulare alla periferia. I c. hanno lunghezza varia, dall’ordine di qualche micrometro a...
assone
Prolungamento della cellula nervosa, in grado di condurre l’impulso nervoso dal corpo cellulare verso la periferia e di trasmetterlo ad altre cellule (➔ neurone).