laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente [...] un immenso globo gassoso, o nebula, con una forte condensazione centrale e in rotazione sempre più rapida a mano a mano che la nebula si contraeva per effetto della forza gravitazionale; raggiunta una ...
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-nomo
[dal gr. -νομος o -νόμος, che ha lo stesso etimo del pref. nomo-]. – Secondo elemento, atono, di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, indicanti per lo più persone che esercitano [...] le attività espresse dagli astratti in -nomia (come agrònomo, astrònomo, ecònomo) o che si trovano in una determinata condizione di fronte alla legge o a una regola di comportamento (come autònomo, isònomo, eterònomo). Anche fuori della ...
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celsiana
s. f. [dal nome dell’astronomo sved. A. Celsius (1701-1744)]. – Minerale del gruppo dei feldspati monoclini, allumosilicato di bario, incolore o bianco, con lucentezza vitrea. ...
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ticonico
ticònico agg. [der. di Tycho -onis, forma latinizzata del nome danese Tyge (in ital. Ticóne)] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomo danese Tyge Brahe (1546-1601), e in partic. al sistema solare [...] da lui ipotizzato (sistema t.), in parte eliocentrico (pianeti orbitanti attorno al Sole) e in parte geocentrico (Luna e Sole orbitanti attorno alla Terra). Negli strumenti di misurazione, scala t., tipo ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee [...] d’Aragona (2a metà del sec. 15°). b. Moneta divisionale dell’Ordine di Malta, pari alla 20a parte del tarì. 7. In astronomia: a. Grani o perle di Baily, fenomeno consistente in una serie di punti luminosi o oscuri che si vedono talvolta al principio ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: [...] interviene in numerose questioni di algebra e geometria, così chiamata perché è stata per la prima volta introdotta dall’astronomo e matematico fr. Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) nello studio delle perturbazioni secolari del moto dei pianeti. 2 ...
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besseliano
agg. – Relativo all’astronomo e matematico ted. F. W. Bessel (1784-1846): anno b. o di Bessel, detto anche anno fittizio (lat. scient. annus fictus), anno solare usato in astronomia, che si [...] fa iniziare dall’istante in cui la longitudine media del Sole è 280° esatti (epoca prossima al 1° gennaio). Funzioni b., particolari funzioni di una variabile complessa che soddisfano a una particolare ...
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fulldome
(full dome) s. m. inv. Sistema per proiezioni a 360 gradi di video e animazioni su superfici semisferiche che circondano gli spettatori. ◆ Ancora, nella categoria "Musei misti on line" troviamo [...] pezzi di vetro”, un film in full dome, basato sul racconto divertente narrato da due ragazzi, accompagnati da un giovane astronomo che spiegherà come sono fatti i telescopi, composti da due piccoli pezzi di vetro (le lenti), la loro storia e ...
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Scrittore latino (sec. 1º d. C.). Ci sono giunte due sue opere: un trattato De astronomia, che vuole rendere accessibile la materia dei Fenomeni di Arato ma è talvolta confusionario ed errato, e le famose 277 Fabulae, vero manuale mitologico...
Archimede, matematico, fisico e astronomo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene sia spesso ricordato principalmente per la sua attività di ingegnere e di...