atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] teatrale non riferita al luogo (in quanto tutti gli atti di un dramma possono svolgersi nello stesso luogo e al contrario un atto può svolgersi con una successionedi quadri in più luoghi) ma al tempo, in genere concepito come episodio idealmente ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] cui è accreditato. Nel linguaggio giur., informazione (o avviso) di garanzia, atto con il quale il P. M. dà avviso agli dell’i.: scienza che studia i messaggi in quanto successioni statistiche di eventi, a ciascuno dei quali è associata una certa ...
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successorio
successòrio agg. [dal lat. tardo successorius «che riguarda la successione ereditaria»]. – Relativo a successione ereditaria: imposta s., lo stesso che imposta sulle successioni (v. successione, [...] libertà testamentaria richiesto dal diritto in materia disuccessione; diffusi fino alla Rivoluzione francese, i patti anche, atto con il quale un futuro erede o legatario dispone dei diritti che gli possono spettare su una successione non ancora ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] segnato con numeri romani o arabi: vol. II, cap. II, atto II, scena 2a, ecc.); il s. caso, nella declinazione . 2. agg. a. In una successione ideale di valori, serve a qualificare ciò che si considera di minore importanza o pregio rispetto a ciò ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] parola, n. 6 b); indicare l’o. disuccessione dei papi; distinguere i significati di un vocabolo secondo un o. logico o storico; atto qualsiasi; in questo sign. (molto com. e derivato per sviluppo del sign. fondamentale) è in genere sinon. di ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] rapporti giuridici, attivi e passivi, del defunto; successione a t. particolare, quella che concerne un singolo di uno status, per es. l’attodi nascita per lo stato di figlio legittimo. Anche il documento che comprova tali diritti: t. di ...
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ideativo
agg. [der. di ideare]. – Che concerne l’ideazione, sia come formazione e coordinamento delle idee, sia come progettazione: attività i.; momento i.; fervore ideativo. In partic., nel linguaggio [...] medico, aprassia i., disturbo a carico della successione dei singoli movimenti costituenti un atto complesso (per es., se, disponendosi a fumare, il malato porta il fiammifero alla bocca e strofina la sigaretta contro la scatola). ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] ripresa, spec. nella locuz. macchina da presa (o cinepresa), apparecchio che consente di riprendere in rapida successione una serie di immagini fotografiche istantanee di un soggetto in movimento, in modo che, quando le immagini così registrate sulla ...
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quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] regnanti o pontefici, per indicare la successione (sempre in numeri romani): Enrico V, Paolo V; così pure nel citare assol. il posto d’ordine di determinati oggetti o elementi: Eneide, libro V; capitolo, canto V o q.; Manon, atto V o q.; piano 5° o ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] genetiche) per giungere alla determinazione di un ordine gerarchico costituito da una successionedi categorie sempre più ampie e generali che offre un procedimento atto non solo ad affermare l’esistenza di una o più soluzioni di un problema, ma a ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare capo. Grazie a questo distacco, in Inghilterra...
Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di Enrico VII, ne ebbe grande aiuto nel fare...