trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, [...] lente, dovendo il sistema passare per una successionedi stati di equilibrio) sono meri costrutti ideali che per le quali i vettori r e r′ che esprimono la posizione di un punto in due riferimenti diversi sono connessi dalla relazione r′ = r ...
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pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato [...] che si osserva all’atto della proiezione di pellicole invecchiate o usurate per i frequenti passaggi nel proiettore. 2. estens. Moltitudine di elementi, per lo più solidi, che cadono dall’alto tutti insieme o in rapida successione, in conseguenza o ...
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inventario
inventàrio s. m. [dal lat. tardo inventarium (der. di inventus, part. pass. di invenire «trovare»), propr. «elenco, registro per trovare ciò che è in un dato luogo»]. – 1. Rilevazione, enumerazione [...] privato: accettazione dell’eredità con beneficio d’i., mezzo tecnico di accettazione di un’eredità con il quale l’erede, per sottrarsi agli effetti di una successione onerosa, può evitare la confusione del proprio patrimonio con quello del testatore ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] assume nell’uso comune e come termine di molte scienze e tecniche. 1. Nell’uso comune: a. L’atto o il comportamento con cui si reagisce, a catena, reazione che si articola attraverso una successionedi stadî reattivi, ciascuno dei quali, oltre a dar ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] In analisi matematica, s. in serie di una funzione, determinazione di una serie che abbia come somma la funzione data. e. Con altro sign., concreto, in matematica, s. decimale di un numero non intero, la successione delle cifre che compaiono dopo la ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] indicare l’ordine della successione (sempre in numeri romani): Pio III, Napoleone III; in questi casi è sempre posposto, come pure in tutte le espressioni che hanno valore di titolo o di dicitura: Orl. Fur., canto III; Saul, atto III, scena 3a; piano ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] di riconoscimento previsto dai regolamenti sul servizio di guardia, di presidio, ecc., atto a consentire al comandante di un posto di guardia l’identificazione di per assicurare una corretta successione dei fascicoli in fase di legatura. c. Parole ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] delle direttive di marcia. b. Complesso di indicazioni, ordinatamente elaborate e prefissate nella loro successione, per lo di carattere non bellico). c. In urbanistica, il termine, accompagnato da ulteriori specificazioni, indica ciascun atto ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare capo. Grazie a questo distacco, in Inghilterra...
Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di Enrico VII, ne ebbe grande aiuto nel fare...