annullabilita
annullabilità s. f. [der. di annullabile]. – L’essere annullabile; possibilità di essere annullato. In partic., in diritto, forma di invalidità di un negozio giuridico a causa di determinati [...] vizî o violazioni (meno grave della nullità, a cui si contrappone), per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti salvo che non ne venga richiesto l’annullamento dall’interessato: a. di un contratto, di un testamento; a. del matrimonio, ...
Leggi Tutto
annullamento
annullaménto s. m. [der. di annullare]. – 1. L’annullare, l’essere annullato: a. di un ordine, di un’elezione, del risultato di un concorso o di una gara; a. di una prova d’esame; a. della [...] , sentenza con cui il giudice dichiara non valido e quindi nullo un negozio giuridico affetto da determinati vizî: a. di un contratto, di un testamento; a. di un atto amministrativo, per vizî di legittimità; pronuncia, sentenza di a.; in partic., a ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine [...] cui una cosa è quella che è, ciò che porta all’atto la potenzialità della materia ed è il principio delle proprietà di del bilancio. d. Teoria f. del diritto, sinon. di formalismo giuridico. 3. Nell’uso com.: a. Della forma, per ciò che attiene ...
Leggi Tutto
revocabile
revocàbile (ant. o raro rivocàbile) agg. [dal lat. revocabĭlis]. – Che può essere revocato, soggetto a revoca: un incarico r.; negozio giuridico r., in diritto civile; un atto r., una concessione [...] r., in diritto amministrativo; apertura di credito, ordine di borsa r., nell’uso bancario ...
Leggi Tutto
revocabilita
revocabilità (ant. o raro rivocabilità) s. f. [der. di revocabile]. – Il fatto, la condizione di essere revocabile, soggetto a revoca: r. di un mandato, di un negozio giuridico, di un atto [...] amministrativo; r. di un credito bancario ...
Leggi Tutto
revocare
(ant. o raro rivocare, non più usato nelle forme rizotoniche) v. tr. [dal lat. revŏcare, comp. di re- e vocare «chiamare»] (io rèvoco [ant. revòco o rivòco], tu rèvochi, ecc.). – 1. ant. o letter. [...] (v. anche revoca): r. un incarico, un mandato fiduciario, un ordine; r. un negozio giuridico, un contratto, in diritto civile; r. un atto amministrativo, una nomina, una concessione, in diritto amministrativo, e r. dall’ufficio un pubblico dipendente ...
Leggi Tutto
irrilevante
agg. [comp. di in-2 e rilevante]. – Privo di rilievo, che ha poca o nessuna importanza o gravità: il danno è i.; un errore, un’imperfezione i.; l’efficacia del suo intervento è stata i.; [...] , obiezioni irrilevanti. Con accezioni più tecniche: in diritto, di ciò che l’ordinamento giuridico non prende in considerazione: fatto, atto, interesse giuridicamente irrilevante; in linguistica, non rilevante, nel preciso sign. che ha quest’agg ...
Leggi Tutto
impugnare2
impugnare2 v. tr. [dal lat. impugnare, comp. di in-1 e pugnare «combattere»] (coniug. come la voce prec.). – 1. ant. o letter. Muover guerra, lottare contro, combattere, assalire, in senso [...] un’autorità giudiziaria o amministrativa per ottenerne la riforma: i. un’opinione, una deliberazione; i. la validità di un atto pubblico, di una sentenza; i. un testamento; una verità che non può essere impugnata da nessuno. ◆ Part. pres. impugnante ...
Leggi Tutto
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, [...] è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato: o. reale, immaginario, sensibile, ideale, esigenze dei singoli e della società; o. del negozio giuridico, l’interesse o gli interessi che le parti intendono ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della [...] , come fenomeno paranormale (calco dell’ingl. second sight). b. L’atto, il fatto di vedere: alla v. di quello spettacolo mi sono Dante); cfr. l’analogo sign. di veduta, nell’uso giuridico. b. Lamina con due aperture orizzontali all’altezza degli occhi ...
Leggi Tutto
Per atto giuridico in senso lato si intende qualsiasi manifestazione di volontà, di scienza o di giudizio (ovvero, in generale, qualunque atto umano) capace di produrre effetti giuridici. Questa ampia categoria comprende al suo interno il negozio...
validità In diritto, conformità di un atto giuridico al tipo astratto definito dalla legge e idoneità dello stesso a produrre gli effetti ai quali è destinato. Con significato più astratto, nella teoria generale del diritto, il criterio in base...