favore
favóre s. m. [dal lat. favor -oris, der. di favere «favorire»]. – 1. Benevolenza, buona disposizione, dimostrata per lo più concretamente con atti d’approvazione, di protezione, di concessione, [...] nel domandare qualche cosa: per f., non avrebbe un fiammifero? (o per f., mi fa passare?; per f., sa dirmi qual è l’autobus per la stazione?, ecc.); anche se si tratta di cosa dovuta: due caffè, per f.; ma talora esclam. d’impazienza: smettila, per ...
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strapieno
strapièno agg. [comp. di stra- e pieno1]. – Oltremodo pieno, pieno zeppo: un cassetto s. di carte; la piazza era s. (di gente); non sono riuscito a salire sull’autobus perché era s.; essere, [...] sentirsi s., per avere mangiato troppo ...
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sparire
v. intr. [der. di apparire, con mutamento di prefisso] (io sparisco, tu sparisci, ecc.; pres. cong. sparisca, ... spariamo, ecc.; per il resto coniug. come apparire; aus. essere). – 1. a. Sottrarsi [...] settimane; come mai sei sparito dalla circolazione, che non ti si vede più? b. Essere oggetto di furto, venir rubato: ieri in autobus m’è sparito il portafoglio; far s., rubare: sembrava una ragazza fidata, invece mi ha fatto s. tutti i gioielli. c ...
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iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di [...] bene! b. intr. (aus. essere) Avere inizio, cominciare: lo spettacolo inizia alle ore 21; è iniziata la primavera; la corsa dell’autobus inizia a piazza Cavour. In passato era frequente l’uso come intr. pron.: Per ch’io prego la mente in che s’inizia ...
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straripare
v. intr. [der. del lat. ripa «riva», col pref. stra-] (aus. essere o avere). – 1. Con riferimento a corsi (e anche a specchi) d’acqua in piena, traboccare sopra le rive o gli argini: a causa [...] di collera che si scatenava nel suo cuore (Invernizio). 2. estens. e fig. Essere oltremodo pieno: il treno, l’autobus straripava di passeggeri; oltrepassare un limite o un giusto limite: con un vestito così attillato il grasso le straripa da tutte ...
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strascinare
v. tr. [der. di trascinare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io strascìno, ecc.). – 1. a. Tirarsi dietro una cosa, o anche un animale, una persona, facendoli strisciare sul suolo; in qualche [...] la sedia; s. un baule, un sacco di cemento; lo uccisero e strascinarono il suo cadavere fuori dalla casa; fu investito dall’autobus che lo strascinò poi sull’asfalto per alcuni metri (in questo caso, è più com. trascinare); Scuote l’arcion, te misera ...
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elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). [...] o che opera mediante l’elettricità: corrente, forza, carica, energia e.; luce, illuminazione, trazione e., riscaldamento e.; treno, tram, autobus e.; forno e.; impianto e.; scintilla, scarica e.; campo e.; scossa e.; filo, conduttore e.; campanello e ...
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caro-parcheggio
(caro-parcheggi, caro parcheggi), s. m. Aumento delle tariffe di parcheggio per la sosta di autoveicoli privati. ◆ La sosta a pagamento […] resta al centro di un’ulteriore contesa: da [...] che non sia necessaria l’automobile per circolare nel quartiere, in quanto l’Eur è servito da 154 linee di autobus; gli altri, ritenendosi danneggiati dal caro-parcheggio, chiedono un trattamento di favore per chi dimostra di lavorare nella zona ...
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scontrare
v. tr. [der. di contro, col pref. s- (nel sign. 5)] (io scóntro, ecc.). – 1. a. Incontrare, imbattersi in, trovarsi di fronte: Mentr’io andava, li occhi miei in uno Furo scontrati (Dante); [...] si è scontrato con il merci che lo precedeva per un errore di segnalazione; il motorino si è scontrato con l’autobus per il mancato funzionamento dei freni; come rifl. reciproco: le due vetture si sono scontrate frontalmente a causa della nebbia ...
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preso
préso agg. – È propriam. il part. pass. di prendere, che conserva per lo più il suo valore verbale, e solo in alcuni casi ha funzione o uso aggettivale, anche con accezioni proprie, tra cui: 1. [...] Occupato, riservato, prenotato: al ristorante, o a teatro, in treno, in autobus, in aereo i posti erano già tutti p., non c’era più un posto libero, disponibile. 2. a. Impegnato, assorbito da un’attività, anche mentale: è sempre tutto p. dal suo ...
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Veicoli destinati al trasporto di persone con più di 9 posti, compreso quello del conducente; quelli urbani hanno in genere 105-120 fra posti in piedi e a sedere. Il complesso meccanico è analogo a quello degli autocarri. Il piano è più basso...
autobus
àutobus [Der. del fr. autobus 〈otobiùs〉, comp. di auto(mobile) e (omni)bus "autoveicolo per trasporto pubblico"] [PRB] Paradosso dell'a.: v. processi di punto: IV 599 d.