anticipare
v. tr. [dal lat. anticipare, comp. di ante «prima» e capĕre «prendere»] (io antìcipo, ecc.). – 1. Fare una cosa o stabilire che si faccia prima del tempo solito o precedentemente fissato: [...] una settimana; anche assol.: oggi il treno anticipa (sottint. «l’arrivo»). Talora con valore spaziale: la fermata dell’autobus è stata temporaneamente anticipata all’inizio della via, cioè spostata più indietro. Nelle autovetture, a. il motore, a. l ...
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ascendente1
ascendènte1 agg. [part. pres. di ascendere]. – 1. Che ascende, che sale: la fase a. di una parabola; vènti a. (o anabatici), correnti d’aria a., movimento a. d’aria umida, in meteorologia; [...] scala a., in musica, che va da suoni più gravi verso suoni più acuti; corsa a., nelle linee tranviarie, filoviarie e d’autobus, quella che va dal centro alla periferia; in tipografia, lettere a., quelle che si prolungano al di sopra delle altre (come ...
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maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche [...] o di un altro avverbio, conferendo loro valore rafforzativo e iperbolico: studiare, lavorare, gridare maledettamente; un autobus maledettamente pieno; mi fa maledettamente male la testa; e per antifrasi: oggi sei vestita maledettamente bene. ...
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guidovia
guidovìa s. f. [comp. di guida e via2]. – Impianto per il trasporto di persone, attualmente non più in uso, costituito da autobus provvisti di ruote con pneumatici speciali che rotolano su due [...] guide di calcestruzzo di cemento (era detto anche autoguidovia) ...
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caricare
v. tr. [lat. tardo carrĭcare, der. di carrus «carro»] (io càrico, tu càrichi, ecc.). – 1. a. Mettere sopra un veicolo, o addosso a un animale, a una persona, un peso da trasportare. Lasciando [...] ecc. b. Fare il carico, ricevere cioè sopra di sé una certa quantità di roba: l’autocarro è andato a c. mattoni; l’autobus non può c. più di cinquanta passeggeri. In partic., in marina, eseguire operazioni d’imbarco di merci, combustibile o altro: il ...
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sballottare
v. tr. [der. ballottare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io sballòtto, ecc.). – 1. a. Muovere, spostare rapidamente in qua e in là qualcosa o qualcuno che si tiene in mano o fra le mani o nelle [...] per la mente, gli sfuggivano, gli tornavano innanzi come nuvoloni sballottati da un temporale (Capuana); con uso assol.: quest’autobus sballotta troppo. 2. In senso fig., spostare, mandare ripetutamente da un luogo a un altro, da un ufficio a ...
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sbalzo
s. m. [der. di sbalzare]. – 1. a. Brusco spostamento o movimento verso l’alto o in avanti; salto, balzo improvviso: il cavallo, con uno s., lo gettò di sella; l’autobus ha fatto un brusco s. e [...] io ho battuto la testa. Come locuz. avv., di sbalzo, di scatto, con un balzo repentino: di sbalzo i poliziotti piombarono sul ladro; in senso fig., di colpo, saltando le tappe o i gradi intermedî: ha sposato ...
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sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci [...] un aeromobile, e, scherz., di un automezzo): s. i passeggeri, le truppe; il comandante ordinò di s. i malati; l’autobus mi sbarca proprio al portone di casa; per estens., cancellare una persona dal ruolo dell’equipaggio (per punizione, per malattia o ...
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sbarrare
v. tr. [der. di sbarra o, anche, di barra, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. a. Chiudere con una sbarra, con una spranga: s. la porta, il portone; più com., chiudere un varco con sbarre: s. [...] o mezzi; numero sbarrato (più com. barrato), in molte città, sistema usato per distinguere una linea tranviaria o di autobus da un’altra che in parte segue il medesimo percorso; assegno sbarrato (o barrato, non com. incrociato), assegno attraversato ...
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Veicoli destinati al trasporto di persone con più di 9 posti, compreso quello del conducente; quelli urbani hanno in genere 105-120 fra posti in piedi e a sedere. Il complesso meccanico è analogo a quello degli autocarri. Il piano è più basso...
autobus
àutobus [Der. del fr. autobus 〈otobiùs〉, comp. di auto(mobile) e (omni)bus "autoveicolo per trasporto pubblico"] [PRB] Paradosso dell'a.: v. processi di punto: IV 599 d.