berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, [...] evonimo, fusaggine, cappel di prete; è un cespuglio diffuso nelle zone temperate d’Europa e dell’Asia occid., riconoscibile in autunno per i vistosi frutti rossi (la cui forma ha dato il nome alla pianta), contenenti semi velenosi spesso usati contro ...
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biliderismo
(bi-liderismo, bi-leaderismo), s. m. Sistema politico incentrato sulla contrapposizione bipolare dei capi dei due schieramenti contrapposti. ◆ il bipolarismo degli estremi dovrà finire in [...] di vedere quando il sistema esploderà. Dopo il referendum? Nella prossima legislatura? [Bruno] Tabacci: «Fra l’estate e l’autunno, la politica italiana avrà bisogno di uno scossone. Il problema del superamento del bi-liderismo [Romano] Prodi-[Silvio ...
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penetrare
v. intr. e tr. [dal lat. penetrare] (io pènetro, ecc., poet. penètro, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. Entrare più o meno profondamente in un luogo, in un ambiente, in un corpo materiale [...] freddo che penetra nelle ossa, o fino al midollo delle ossa, o fino nel midollo; e con uso trans.: il grigio umido dell’autunno mi penetra le ossa e le fibre (Carducci); un odore, un profumo, un grido acuto che penetra nel cervello, o anche, con uso ...
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autunnale
agg. e s. m. [dal lat. autumnalis]. – 1. agg. Dell’autunno: sessione a. di esami; la stagione a.; piogge a.; luce a.; il sole vicino al tramonto illuminava i grappoli d’uva di un bell’oro trasparente [...] e le foglie che già si coloravano di un bel rosso a. (Luigi Malerba). 2. s. m. Nome region. del crisantemo ...
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migrare
v. intr. [dal lat. migrare] (aus. essere). – Lasciare il luogo di origine per stanziarsi, anche solo temporaneamente, altrove. È più generico di emigrare (di cui non ha i sign. specifici), e [...] costrette a m. e a perdere la loro terra, diventando gente dispersa e senza domani (Carlo Sgorlon); al principio dell’autunno le rondini migrano nei paesi caldi; Stormi d’uccelli neri, Com’esuli pensieri, Nel vespero migrar (Carducci). ◆ Part. pres ...
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velato1
velato1 agg. [part. pass. di velare2]. – 1. Coperto da un velo o da un panno: una donna v., col volto velato. 2. estens. e fig. a. Coperto come da un velo; annebbiato, attenuato, affiochito: [...] cielo v.; una notte d’autunno, velata, silenziosa (Deledda); una bellezza v. e offuscata, ma non guasta, da una gran passione, e da un languor mortale (Manzoni); occhi v. di lacrime, di tristezza, di malinconia; assol., occhi v., sguardo v., ...
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abscissico
abscìssico agg. [der. del lat. abscissus, part. pass. di abscindĕre «tagliare via»]. – In fisiologia vegetale, acido a., fitormone presente in diverse specie di piante (soprattutto nelle foglie), [...] nelle quali induce la fase di inattività propria del riposo autunno-invernale. ...
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botanichese
s. m. La terminologia specialistica della botanica. ◆ In autunno e durante l’inverno maturano «i frutti» della Danae. Sono molto belli sia per il loro vivo ed allegro arancione che per la [...] trasparenza dell’opale. Dopo un’estate calda e non troppo secca, i frutti sono particolarmente abbondanti e creano un vivace contrasto tra le scure e lucide foglioline (chiamate cladodi in rigoroso «botanichese») ...
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velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, [...] anatomia comparata, nome dato al rivestimento di pelle delle corna dei giraffidi e dei cervidi; mentre nei primi tale rivestimento è permanente, nei secondi è destinato a cadere in autunno, quando le corna hanno completato il loro sviluppo annuale. ...
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eritrofillia
eritrofillìa s. f. [comp. di eritro- e -fillia]. – In botanica, arrossamento delle foglie dovuto alla formazione di antocianine rosse (per es., quello che si osserva in autunno nella vite [...] del Canada) ...
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La terza delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione).
Febbre d’a. Malattia frequente in Giappone, rara in Europa, causata da una spirocheta (Leptospira autumnalis).
autunno
autunno [Der. del lat. autumnus] [ASF] [GFS] La terza delle quattro stagioni dell'anno, tra l'estate e l'inverno. L'a. astronomico va nell'emisfero boreale dall'equinozio di a. (23 settembre) al solstizio d'inverno (21 dicembre) e...