biliardo
(o bigliardo) s. m. [dal fr. billard, der. di bille «palla»]. – Gioco che consiste nel fare correre e incontrare, secondo determinate regole, delle palle di avorio (oggi anche, spesso, di plastica [...] speciale) su un tavolo rettangolare, colpendole con apposite stecche di legno di frassino, guarnite in punta da un girello di cuoio che consente di imprimere alla palla un movimento di rotazione (chiamato ...
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stricatoio
stricatóio s. m. [der. di stricare1], ant. – Specie di pettine con denti grossi e radi: mentre con uno s. d’avorio si abelliva la barba, ... scherzava col servidore (Aretino). ...
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inro
inrō 〈inro〉 s. giapp. (propr. «cestino per sigilli»), usato in ital. al masch. – Scatoletta di lacca o di avorio, sorretta da uno speciale bottone e variamente istoriata con motivi floreali e figure [...] umane, da portare appesa alla cintura, adibita in origine a racchiudere il sigillo (in) e poi polveri medicinali: venuta di moda in Giappone agli inizî del sec. 18° e derivata da prototipi cinesi e coreani, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] c. per i suoi poveri genitori; portare la c., soffrire. 2. a. Qualsiasi riproduzione della croce di Cristo in legno, metallo, avorio o altro, con o senza l’immagine di Gesù crocifisso, e in partic. quelle che si collocano sugli altari delle chiese ...
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tasto
s. m. [der. di tastare]. – 1. Il tastare, quasi esclusivam. nell’espressione avv. al t., tastando: riconoscere qualche cosa al t.; andare al t., camminare tastando il terreno col bastone o le pareti [...] [del cembalo] le dita (Foscolo). Nei pianoforti moderni i tasti che producono i suoni naturali sono più lunghi e sono rivestiti di avorio o di un materiale affine, mentre i tasti che producono suoni alterati con diesis o bemolli sono più corti e sono ...
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bacchetta
bacchétta s. f. [forse affine al lat. bacŭlum «bastone»]. – 1. Sottile verga di legno o d’altra materia che serve a varî usi: a battere i panni; al pittore decoratore come sostegno della mano [...] con autorità dispotica: quando sarai madre badessa, allora comanderai a b. (Manzoni). Con accezioni partic.: a. Asticciola di legno o avorio o altro materiale, con cui il direttore d’orchestra batte il tempo e indica l’entrata agli esecutori; anticam ...
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ferahan
ferahàn 〈-hàn〉 (o feragàn) s. m. – Tipo di tappeti persiani, che prendono il nome dal distretto di Farāhān nell’Iran occidentale. Assai apprezzati nell’Inghilterra vittoriana, e oggi non più [...] prodotti, presentano un campo piuttosto spazioso, a fondo blu, rosso o avorio, sul quale spiccano di solito medaglioni di varia forma e colore, quasi sempre decorati con il motivo herati o con elementi floreali stilizzati; la bordura è costituita da ...
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poggio
pòggio s. m. [lat. pŏdium «podio» (v. podio), passato al nuovo sign. in età medievale]. – 1. Elevazione del terreno, di altezza inferiore alla collina e, in genere, di forme tondeggianti e con [...] . P. di partenza, altro nome della piazzola, nel gioco del golf. d. Con metafora poet., scherz., mammella: Nel sen d’avorio e alabastrini poggi (Ariosto). 3. ant. Podio, nelle sue varie accezioni. ◆ Dim. poggétto (da una parte del crocicchio, si vede ...
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cofanetto
cofanétto s. m. [dim. di cofano]. – 1. Piccola cassa a coperchio, usata soprattutto per contenere cose sacre o preziose, spesso caratterizzata essa stessa dal pregio della materia e dell’arte [...] con cui è costruita: un antico c. di avorio intagliato, un c. d’argento sbalzato, un c. di legno scolpito e dorato; un c. rivestito di velluto. 2. Custodia di cartone, a volte rivestita di tela e variamente decorata, che raccoglie opere in più volumi ...
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turris eburnea
〈... ebùrnea〉. – Espressione biblica latina del Cantico dei Cantici, poi riferita alla Vergine nelle litanie lauretane, corrispondente all’ital. torre d’avorio anche nei suoi usi fig. [...] (v. tórre, n. 1 b) ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze minerali, principalmente fosfato tricalcico,...
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello scomparso elefante europeo, figurine femminili...