sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con [...] la fusione di due gameti che producono uno zigote. In diverse specie vegetali la moltiplicazione degli individui può avvenire sia per riproduzione sessuale, con il vantaggio evolutivo dovuto alla ricombinazione genica che è alla base dell’adattamento ...
Leggi Tutto
lunarista
s. m. e f. [der. di lunario] (pl. m. -i), non com. – Compilatore di lunarî. Per estens., scherz., chi pretende di far previsioni sul tempo, sugli eventi futuri, o chi ha l’abitudine di fantasticare [...] sull’avvenire. ...
Leggi Tutto
infecondo
infecóndo agg. [dal lat. infecundus, comp. di in-2 e fecundus «fecondo»]. – 1. a. Riferito alla donna o alla femmina delle varie specie animali, che non è atta alla procreazione, sinon. quindi [...] , che non ha avuto figli). Per estens.: giorni i., nel ciclo mestruale, quelli di sterilità fisiologica, durante i quali non può avvenire la fecondazione; nozze i., da cui non sono nati figli. b. letter. Di pianta, o di terreno, che non dà frutto ...
Leggi Tutto
cistostomia
cistostomìa s. f. [comp. di cisto- e -stomia]. – Operazione chirurgica consistente nel creare una comunicazione artificiale della vescica con l’esterno, quando l’emissione dell’urina non [...] possa avvenire per la via normale (a causa di lesioni traumatiche, tumorali, ecc. dell’uretra, della prostata, della vescica). ...
Leggi Tutto
immancabile
immancàbile agg. [der. di mancare]. – Che non manca e non può mancare, in quanto è abitualmente presente o si ripete regolarmente (in frasi che hanno spesso una sfumatura ironica): dove c’è [...] . Per estens. (sul modello del fr. immanquable), di cosa che accadrà sicuramente, che non può mancar d’avvenire: l’effetto è immancabile. ◆ Avv. immancabilménte, senza mancare a un obbligo, senza venir meno alla consuetudine: pagherà immancabilmente ...
Leggi Tutto
stillicidio
stillicìdio s. m. [dal lat. stillicidium, comp. di stilla «goccia» e tema di cadĕre «cadere»]. – 1. Il cadere a goccia a goccia, lentamente e in modo continuato, dell’acqua o di altri liquidi: [...] da una piccola ferita. In partic.: a. In diritto, caduta dell’acqua piovana stillante dai tetti del proprio edificio, che deve avvenire, a norma del codice civile, sul proprio terreno e non su quello del vicino; si parla quindi di servitù di s., con ...
Leggi Tutto
automaticita
automaticità s. f. [der. di automatico]. – L’essere automatico, l’avvenire o compiersi automaticamente: a. di un gesto, di una reazione; a. del funzionamento di un congegno. ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] e morì Gesù Cristo. Valore generico ha anche la parola, quando il posto si determina da ciò che in esso avviene o è avvenuto: il l. di partenza, d’arrivo, di provenienza, di destinazione (che sono per lo più paesi o città); il l. della battaglia ...
Leggi Tutto
imminenza
imminènza s. f. [dal lat. tardo imminentia]. – L’essere imminente; nell’uso com. solo in senso fig., di cosa prossima ad avvenire: non accorgersi dell’i. di un pericolo; nell’i. delle elezioni. ...
Leggi Tutto
taglia Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative [...] anticipato, insomma: ecco il decreto «taglia Tar» o «salva calcio» o come volete chiamarlo, inizialmente previsto per il 28 agosto. (Avvenire, 19 agosto 2003, p. 7, Primo piano).
Composto dal v. tr. tagliare e dall’acronimo Tar.
V. anche anti-Tar ...
Leggi Tutto
Quotidiano nato nel 1968, fortemente voluto da papa Paolo VI, quale strumento culturale comune per i cattolici. Il giornale ha raccolto l'eredità de L'avvenire, fondato a Bologna nel 1896 da G. Acquaderni (1838-1922) e G. Grosoli (1859-1937).
avvenire
Giovanni Aquilecchia
. Il verbo è in tutte le opere di D. (anche nel Fiore, ma non nel Detto), con grande varietà di significati.
" Accadere ", " succedere ", " verificarsi ": è il significato preponderante, specie nella prosa della...