partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. [...] il pomeriggio. b. Separare una persona o ungruppodi persone da altre: Macra, che per cammin corto di una macchina, diun dispositivo, ecc., entrare in azione: premere il pulsante che fa p. un impianto; anche di altre cose cui viene impresso un ...
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ritirare
v. tr. [comp. di ri- e tirare]. – 1. Tirare di nuovo, tirare un’altra volta, nei varî sign. del verbo semplice: r. la corda del campanello, la briglia; r. i dadi, la palla, il giavellotto; r. [...] si sono ritirate in buon ordine. b. Per estens., allontanarsi da un luogo pubblico o comunque frequentato da altri, o appartarsi da ungruppodi persone o da una compagnia: alle otto di sera devo ritirarmi, devo rientrare in casa; si è ritirato in ...
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riunione
riunióne s. f. [comp. di ri- e unione]. – 1. non com. L’azione, l’operazione di riunire, il fatto di essere riuniti, nel sign. di mettere insieme varî elementi separati e sparsi: ogni corpo [...] , e in genere allude a un numero non molto grande di persone): partecipare a una r. familiare, di amici, di vecchi compagni di scuola o d’armi; r. sindacale, di partito, di aderenti a un movimento, di soci diun club; indire, tenere, sciogliere una ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] cognizione di qualche cosa. In partic.: a. Possedere una nozione o ungruppodi nozioni un infinito preceduto dalla prep. di, non voler assolutamente compiere l’azione espressa dall’infinito stesso (non vuole saperne di lavorare; non ne volevano s. di ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] seguito alle azionidi denudazione dovute agli agenti superficiali. In usi scientifici, con l’aggiunta di partic. determinazioni, il termine assume sign. simile a quello di specie, sottospecie, razza o tipo, oppure designa ungruppo subspecifico non ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da [...] accezioni a seconda delle situazioni cui viene applicata: avvio improvviso diun’azione o iniziativa, passaggio da una situazione di stallo a una di attività, improvviso cambiamento di direzione, di orientamento o sim. (ma in questo sign. è più com ...
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guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azionedi guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, diun autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] una scala nel mezzo degli scalini. 7. Complesso di comandi che serve per guidare un autoveicolo (organi di g. sono il volante, la leva del cambio, ecc.); g. a sinistra (o a destra), la disposizione del gruppo sterzante, del volante e del cruscotto in ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] , roccia sedimentaria di origine biochimica originatasi per l’azione ossidante di alcuni batterî ( l’uso della locuz. come nome d’un serpente viperide e diun geminato di gesso, v. ferro di lancia. d. F. di mulino, in araldica, figura formata da ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] essere monosillabiche o bisillabiche, e possono variare per l’azione dell’apofonia (v.) qualitativa e quantitativa; nelle lingue semitiche le radici sono normalmente costituite da ungruppodi tre consonanti (v. triconsonantismo). 5. In matematica: a ...
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radio4
ràdio4 (o ràdium) s. m. [lat. scient. Radium (termine dovuto agli scopritori P. e M. Curie, 1898), der. del lat. class. radius «raggio»]. – Elemento chimico di simbolo Ra, numero atomico 88, appartenente [...] al gruppo dei metalli alcalino-terrosi e, come elemento radioattivo, alla e in alcune acque, presentandosi come un metallo di colore bianco lucente che all’aria azione necrotizzante determinando bruciature gravi capaci di dare origine a ulcere di ...
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azione
azione di un gruppo G su un insieme X è un’applicazione ∗: G × X → X, che soddisfa le seguenti proprietà:
• u ∗ x = x per ogni x appartenente a X (dove u indica l’elemento neutro di G);
• g1 ∗ (g2 ∗ x) = (g1g2) ∗ x per ogni x appartenente...
Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro che un ricoprire", ricoprire la materialità...