attrazione
attrazióne s. f. [dal lat. attractio -onis, der. di attrahĕre «attrarre»]. – 1. Azione e forza di attrarre, anche in senso fig.: a. tra due corpi; l’a. sessuale; esercitare grande a.; essere, [...] le due proposizioni. c. In statistica, la tendenza a contrarre matrimonio nell’ambito del proprio ambiente etnico, religioso, sociale, culturale, ecc., detta anche preferenza. d. Nel linguaggio commerciale, la preferenza dei consumatori a fare gli ...
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eversivo
agg. [der. del lat. eversus, part. pass. di evertĕre (v. eversione)]. – 1. Che mira ad abolire, a sopprimere: le leggi e. dell’asse ecclesiastico (v. eversione, n. 2). 2. Che tende a rovesciare, [...] a sconvolgere l’assetto sociale e statale, anche mediante atti rivoluzionarî o terroristici: azione, attività e.; disegno e.; anche riferito a chi opera per l’eversione: elementi, gruppi eversivi. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] Insieme di diritti e di interessi (di un popolo, di una classe sociale, di un partito e sim.), per il cui trionfo si lotta: che indica la cosa, il fatto da cui è provocata l’azione subita dal soggetto in una proposizione passiva (per es.: «il ...
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cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato [...] equitazione, di una figura di alta scuola). In sociologia, c. sociali e culturali, quelli che determinano trasformazioni nella struttura sociale e culturale di un gruppo. 2. Nella scherma, azione con cui si cerca di deviare il ferro dell’avversario ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] da una particolare condizione (fisica, psicologica, morale, sociale, ecc.), cessare di essere in quella condizione: u estremi danni (T. Tasso); di effetti casuali o secondarî di un’azione: si mise a scrivere un racconto e ne uscì un lungo romanzo; ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle [...] costituiti da rocce debolmente resistenti, per l’azione principalmente delle acque meteoriche, le quali scavano (di solito di uno stato) in un dato anno. P. sociale, rappresentazione grafica della curva dei redditi, la cui denominazione deriva dal ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] nel patrimonio di un’impresa, l’insieme composto da capitale sociale, riserve, utili non distribuiti; m. liquidi, il denaro che indica il mezzo, lo strumento con cui si compie l’azione espressa dal predicato; per es.: «scrivi con la matita»; ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., [...] (Giamboni). 2. Nel medioevo, istituzione politica e sociale, della quale facevano parte i cadetti esclusi dalla trasmissione prestata e non più resa, o anche, più genericam., di fatto o azione a cui non si vuol dare seguito, rimasti senza conseguenze. ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] natura diversa. In partic.: a. Nelle scienze umane e sociali (talora dette anche scienze della c.) e del comportamento, rapporti tra individui (persone, animali, gruppi etnici e sociali, ecc.) che intende descrivere qualsiasi dinamica cognitiva o ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto [...] l’azione di determinate sollecitazioni; a seconda del sistema mediante il quale i corpi sono rappresentati, si distinguono una s. . 3. In economia e sociologia, s. economica e s. sociale (contrapp. a dinamica), l’analisi di singoli fenomeni, o di ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo per affrontare certi problemi, come la...
Nel suo significato più generale – come attività od operazione posta in essere da un determinato soggetto – l’a. corrisponde al fare (ποιεῖν) aristotelico, che il filosofo greco contrappone al subire, ossia a tutte quelle modificazioni che il...