siderazione2
siderazióne2 s. f. [dal lat. sideratio -onis (cfr. la voce prec.), nel sign. di «seccamento della vegetazione»]. – In agraria, nome dato verso la fine del secolo 19° a un sistema colturale [...] con rotazione biennale di frumento e trifoglio, proposto per arricchire il suolo di azoto, grazie alla coltura della leguminosa (capace di fissare l’azoto atmosferico) trattata solo con concimi fosfo-potassici; detto anche coltura siderale. ...
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fissatore
fissatóre s. m. e agg. [der. di fissare]. – 1. s. m. (f. -trice) In tintoria e nella lavorazione dei tessuti, l’operaio addetto al fissaggio dei colori. 2. agg. e s. m. Di sostanza che ha la [...] o la funzione di fissare, di stabilizzare. In partic.: a. In biologia, f. di azoto (o azotofissatore), organismo, come certi batterî, capace di fissare l’azoto atmosferico e di organicarlo. Analogam. si parla di attitudine o capacità fissatrice dei ...
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fissazione
fissazióne s. f. [der. di fissare]. – 1. L’atto, l’operazione di fissare, nel senso di stabilire, determinare: f. dell’aliquota di un’imposta; la f. del nuovo tasso di sconto; f. della data [...] le proteine, di precipitarle in stato di gel, e di rendere insolubili gli altri componenti cellulari. b. F. dell’azoto atmosferico, processo che consente di isolare dall’aria e utilizzare tale elemento; in biologia, la fissazione avviene da parte di ...
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nitrogeno
nitrògeno s. m. [dal fr. nitrogène (da cui anche l’ingl. nitrogen), comp. del lat. nitrum, gr. νίτρον (v. nitro) e -gène «-geno»]. – Altro nome usato in passato per l’elemento chimico azoto [...] in quanto componente del salnitro (o nitro), cioè del nitrato di potassio; da esso è derivato il simbolo N dell’azoto. ...
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nitroso
nitróso agg. [der. di nitro]. – In chimica, di composto dell’azoto trivalente: acido n., di formula HNO2, noto solo in soluzione acquosa, in cui agisce sia come ossidante sia come riducente; [...] ossido n. (o protossido o ossidulo di azoto), di formula N2O, gas incolore, inodoro, che, respirato, provoca una leggera ebbrezza (per cui viene detto gas esilarante), già usato come anestetico. In fisiologia vegetale, batterio n., lo stesso che ...
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nitrosomonade
nitrosomònade s. f. [lat. scient. Nitrosomonas, comp. di nitroso e gr. μονάς «unità», qui «organismo unicellulare»]. – Genere di batterî nitrosatori comprendente germi con cellule ovali, [...] molto piccole, che nel processo della nitrosazione ossidano l’azoto ammoniacale trasformandolo in azoto nitroso. ...
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inerte
inèrte agg. [dal lat. iners -ertis, comp. di in-2 e ars artis «arte, attività»]. – 1. a. Di persona, immobile, ozioso, inattivo, per necessità o per pigrizia (che può essere abituale o momentanea): [...] in una miscela). In partic.: gas inerti, i gas rari (elio, neo, argo, cripto, xeno) o l’azoto, che non reagiscono se non in condizioni particolari (per es., l’azoto non si combina con l’ossigeno se non in presenza di scariche elettriche); atmosfere i ...
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sin-
[dal gr. σύν «con, insieme»; lat. scient. syn-]. – Prefisso di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che indica unione, connessione, coesione, completamento, complessità, contemporaneità. [...] ). In chimica organica, gli isomeri sin- e anti- sono l’analogo degli isomeri cis- e trans- (riferiti a composti contenenti un doppio legame C=C) per composti con un doppio legame tra due atomi di azoto o tra un atomo di azoto e uno di carbonio. ...
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ipoazotide
ipoażotide s. f. [comp. di ipo-, nel sign. chimico, e azoto, col suff. -ide delle anidridi]. – Composto chimico di formula N2O4, noto anche come tetrossido d’azoto; si presenta come un gas [...] di colore rosso e si comporta come un’anidride nitroso-nitrica, dando con acqua una miscela di acido nitroso e nitrico. Malattia da i., malattia professionale cui sono esposti i lavoratori delle industrie ...
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denitrificare
v. tr. [der. di nitro, col pref. de-] (io denitrìfico, tu denitrìfichi, ecc.). – Trasformare un composto chimico con la denitrificazione. ◆ Part. pres. denitrificante, anche come agg.: [...] , microrganismi viventi in terreni scarsamente aerati e ricchi di sostanze organiche, capaci di trasformare nitrati e nitriti, attraverso successive riduzioni, in ossidi di azoto e azoto libero (che sfugge dal terreno), oppure in ammoniaca. ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva dal fr. azote, voce coniata da G. de Morveau...
(lat. Azotus, gr. ῎Αζωτος, ebr. ’Ashdōd) Una delle 5 principali città dei Filistei, tra Iamnia e Ascalona, sulla via tra la Siria e l’Egitto, approssimativamente nella stessa località dove sorge l’odierna città israeliana di Ashdod.