stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] l’oro è alle s., è andato alle s., ha raggiunto cifre d’acquisto molto elevate (per la locuz. dalle s. alle stalle, v. stalla). Nel il torchio a stella (o stellare), v. stellare1, n. 2. b. In geometria dello spazio, s. di rette, l’insieme di tutte ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] in genere: avere necessità di fondi; rinunciare a spese, a un acquisto, per mancanza di fondi; in espressioni più specifiche: f. liquidi o iniziative al limite della legalità o addirittura illegali. b. Voce di bilancio di imprese private, di enti ...
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derivativo
agg. [dal lat. tardo derivativus]. – 1. a. Che deriva da altro, contrapposto a primitivo, originario: vocaboli d. (oggi più comunem. derivati); acquisto d. di un diritto, l’acquisto di un [...] diritto da un precedente titolare. b. Che serve a derivare, a formare derivati: prefissi, suffissi derivativi. 2. In senso attivo, che trae, che deriva, o che devia, cioè rivolge in altra direzione. In partic., nel linguaggio medico, di intervento ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] rinunci ai suoi diritti o conceda una proroga al debitore. b. Nell’abrogato codice pe-nale, p. della contumacia, la di una somma pari al prezzo di acquisto del bene, o pari al valore dello stesso se l’acquisto è avvenuto a titolo gratuito); l ...
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originario
originàrio agg. [dal lat. tardo originarius, der. di origo -gĭnis «origine»]. – 1. a. Che ha origine da un luogo, che è nativo, o proveniente, da un determinato luogo: la pianta della patata [...] gli abitanti o. di una città, quelli che in essa sono nati, non immigrati. b. Che ha dato origine, da cui ha origine: il paese o. di una razza, vocabolo. In diritto, modo o. di acquisto, modo di acquisto dei diritti (occupazione, usucapione, ecc.) ...
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moltiplico
moltìplico (o multìplico) s. m. [der. di moltiplicare] (pl. -chi), ant. – 1. Moltiplicazione, in senso generico, cioè il moltiplicare o, più spesso, il moltiplicarsi; aumento, incremento quantitativo: [...] di altri crediti (mettere a m., impiegare denaro nei monti o banche a questa condizione). b. Forma di ammortamento dello stesso debito pubblico mediante acquisto, con l’eventuale avanzo della gabella destinata al servizio del debito stesso, di luoghi ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie [...] difesa del creditore, contro le oscillazioni del potere d’acquisto della moneta; diritto m., il diritto di battere nella locuz. salario m., in contrapp. a salario reale, v. salario. b. non com. Usato per la coniazione di monete: acciaio m. italiano (v ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in [...] ufficiale sul metallo analizzato per garantirne la qualità. b. In chimica, denominazione generica di metodi di analisi testo scolastico e sim. per esaminarla in vista di un eventuale acquisto, abbonamento o di una eventuale adozione. 3. Prova che si ...
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proposta
propósta s. f. [femm. sostantivato di proposto, part. pass. di proporre]. – 1. L’atto di proporre: fare, avanzare una p.; insistere in una p.; accettare, respingere, rifiutare una p.; una buona, [...] Con uso assol., nelle contrattazioni, offerta di un prezzo per l’acquisto di qualche cosa: fate la vostra p. e vedrò se mi conviene a cui altri poeti avrebbero risposto con altri sonetti. b. ant. Proposizione, nel senso di enunciato, affermazione. c ...
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moscone
moscóne s. m. [accr. di mosca]. – 1. Nome com. di varie specie di ditteri aventi dimensioni maggiori di quelle della mosca comune, e in partic. di alcune specie della famiglia calliforidi: la [...] non hanno principiato a ronzarle intorno de’ mosconi? (Manzoni). b. Nel sec. 19°, Mosconi, titolo di una rubrica giornalistica di liquidazione, da analoga operazione di vendita o di acquisto: è in sostanza un’operazione eseguita prima del giorno ...
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Giureconsulto, nato a Cheapside (Londra) il 10 luglio 1723, morto il 10 luglio 1780. Ammesso al patrocinio legale nel 1746, nel 1749 succedette allo zio Seymour Richmond nella carica di recorder (pubblico ufficiale che attende alla tenuta degli...
. Nome ufficiale, assunto all'atto del conseguimento dell'indipendenza (30 settembre 1966), dall'ex protettorato britannico dal Bechuanaland (v. beciuania; VI, p. 466; App. I, p. 213; III, 1, p. 213). Su una superficie di 600.372 km2, il B....