trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, [...] del primo tra essi che abbia trascritto il relativo atto di acquisto): t. di un atto di compravendita di un terreno, di il dialetto appartiene, o in altro sistema appositamente creato. b. T. fonetica, rappresentazione dei suoni articolati, ossia della ...
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usato
uṡato agg. e s. m. [part. pass. di usare]. – 1. agg. a. Con valore passivo, di oggetto non più nuovo, ma adoperato e in stato di conservazione più o meno buono: le bancarelle che vendono indumenti [...] u.; acquisto di libri u.; commercio di mobilia u.; ho comprato un’automobile usata. b. letter. Con valore intr., abituato, avvezzo: stella, Che mi parea più roggio che l’usato (Dante). b. Con valore collettivo, nel linguaggio comm., cose usate, spec ...
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occasione
occaṡióne s. f. [dal lat. occasio -onis, der. di occasum, supino di occidĕre «cadere»; propr. «avvenimento, caso»; cfr. l’allotropo cagione]. – 1. a. Circostanza o concorso di circostanze che [...] insieme di circostanze invitano alla colpa o la favoriscono. b. Per estens., nel linguaggio comm., oggetti d’o., prezzo modesto e, in genere, conveniente: mobili, libri d’o.; un acquisto d’o.; comprare qualcosa d’o.; anche assol., con lo stesso senso: ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, [...] comune, d’una diocesi; t. limitrofi; ingrandire, accrescere, il proprio t.; acquisto di nuovi t.; invadere il t. nemico. Precisando: il t. d’Italia corda dorsale, della piastra neurale, del cristallino. b. In etologia, l’area che viene occupata da ...
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tessera
tèssera s. f. [dal lat. tessĕra (forse accorciamento del gr. τεσσαράγωνος «quadrato, rettangolo»), propr. «tavoletta quadrangolare»]. – 1. Nel mosaico, t. musiva (o semplicem. tessera), ciascuno [...] , una per ciascuna delle persone contraenti il vincolo di ospitalità. b. In numismatica, nome dato nel medioevo e anche in epoca prima necessità, dava diritto all’acquisto di determinate quantità dei generi razionati. b. ant. Biglietto di visita: ...
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cedere
cèdere v. intr. e tr. [dal lat. cedĕre] (pass. rem. io cedéi o cedètti, ant. cèssi, tu cedésti, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Ritirarsi, indietreggiare, cessare di opporre resistenza: c. all’impeto, [...] anche cederla: in astuzia non la cede neanche al diavolo. b. letter. Dare luogo, essere sostituito da: Come la uno, lasciargli la diritta, fig. riconoscergli una preminenza. b. Rivendere al prezzo d’acquisto: se vuoi andare a teatro, ti posso c. ...
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conclusione
concluṡióne (raro conchiuṡióne) s. f. [dal lat. conclusio -onis, der. di concludĕre «concludere»]. – 1. a. Il fatto di concludere, d’essere concluso; compimento, termine: c. di un affare, [...] venire a una c. soddisfacente per gli uni e per gli altri. b. Modo con cui si conclude, cioè si risolve un fatto, un sarà meglio avviarci; in c., si fa o non si fa quest’acquisto? 2. Deduzione logica, conseguenza che si ricava da una riflessione e ...
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condizionare
v. tr. [der. di condizione] (io condizióno, ecc.). – 1. ant. Mettere in condizione rispondente a un determinato fine, rendere idoneo: Lume ch’a lui veder ne condiziona (Dante). 2. a. Preparare [...] tessili che devono subire ulteriori fasi di lavorazione, ecc. b. Riferito a merci deperibili, acconciarle in modo adatto a approvazione dei soci; la cessione dell’appartamento è condizionata all’acquisto dei mobili che l’arredano. 5. a. Influenzare ...
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condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto [...] (per lo più al plur.): condizioni d’acquisto, di vendita, d’abbonamento; acquistare a buone, a ottime c., a c. da solo; s’è messo nella c. di non poter essere aiutato. b. Con riferimento alla posizione sociale, allo stato familiare: essere di c. umile ...
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risparmiare
v. tr. [dal germ. *sparanjan, da cui anche sparagnare] (io rispàrmio, ecc.). – 1. a. Astenersi dall’usare, dal consumare una cosa, o limitarne l’uso e il consumo allo stretto indispensabile, [...] in nero. b. In partic., non spendere una certa somma di denaro, sia rinunciando a una spesa, a un acquisto, sia ottenendo la narrazione delle mie disavventure, della trama di quel romanzo. b. R. la vita a qualcuno, astenersi, per generosità o ...
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Giureconsulto, nato a Cheapside (Londra) il 10 luglio 1723, morto il 10 luglio 1780. Ammesso al patrocinio legale nel 1746, nel 1749 succedette allo zio Seymour Richmond nella carica di recorder (pubblico ufficiale che attende alla tenuta degli...
. Nome ufficiale, assunto all'atto del conseguimento dell'indipendenza (30 settembre 1966), dall'ex protettorato britannico dal Bechuanaland (v. beciuania; VI, p. 466; App. I, p. 213; III, 1, p. 213). Su una superficie di 600.372 km2, il B....