richiamare
v. tr. [comp. di ri- e chiamare]. – 1. Chiamare di nuovo: se avrò ancora bisogno di te, ti richiamerò; il telefono è ancora occupato, richiamerò più tardi; l’ho chiamato e richiamato, ma non [...] del destinatario, per disguido postale, ecc.); r. un effetto, una cambiale, nel linguaggio bancario, dare ordine alla banca di restituire l’effetto precedentemente rimesso per l’incasso; r. l’aereo, e assol. richiamare, in aeronautica, azionare ...
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richiamo
s. m. [der. di richiamare]. – L’azione di richiamare, il fatto di venire richiamato, e il modo con il quale si effettuano. In partic.: 1. a. L’azione di chiamare e il fatto di essere chiamato [...] di riconsegna, di restituzione, di rinvio: r. di effetti, nel linguaggio bancario, l’ordine che un cliente dà a una banca di restituirgli l’effetto rimesso precedentemente per l’incasso; r. di decimi, nelle società per azioni, l’invito della società ...
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giardinetto
giardinétto s. m. [dim. di giardino]. – 1. Piccolo giardino. In partic., al plur., spazio verde circoscritto, corredato di panchine e, eventualmente, di attrezzature per i giochi dei bambini, [...] , tipica produzione dell’oreficeria del sec. 17° spec. italiana (in fr. bouquet d’orfèvrerie). c. Nel linguaggio di banca, portafoglio (detto anche paniere) di titoli a reddito fisso o variabile scelti in base a criteri soggettivi di diversificazione ...
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rovina
(ant. o letter. rüina) s. f. [lat. rŭīna, der. di ruĕre «precipitare»]. – 1. a. Grave distruzione e crollo, totale o parziale, di edifici e strutture edilizie: la bomba provocò la r. del palazzo; [...] (meno com., tirare o trarre o mettere) in r., portare alla r. la propria famiglia, la ditta, un’industria, una banca. Più genericam., danno irreparabile o gravissimo alla salute, o economico, o morale: l’eccessivo lavoro manderà in r. i suoi nervi ...
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telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione [...] grazie al quale il costo della telefonata, più un sovrapprezzo per l’uso di questo servizio, verrà automaticamente addebitato sulla bolletta del possessore; banca t., denominazione (che traduce l’ingl. phone banking) di un servizio offerto da alcune ...
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assaltare
v. tr. [der. di assalto]. – Aggredire una persona, un gruppo di persone, o anche attaccare con violenza e con le armi un luogo, un mezzo di trasporto, per ferire, uccidere, rapinare (s’intende [...] ): fu da loro a piè del ponte, sotto una statua di Marte, assaltato e morto (Machiavelli); a. un treno, una banca; i banditi assaltarono la diligenza; a. una fortezza (più com. prendere d’assalto). Riferito a nemico (come compl. oggetto), muovergli ...
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telefonista
s. m. e f. [der. di telefono] (pl. m. -i). – 1. Impiegato addetto alle comunicazioni telefoniche, e soprattutto alle chiamate e alla ricezione e allo smistamento, presso enti pubblici e privati: [...] il t. o la t. del Ministero, della Questura, di una banca, di un albergo (è chiamato più tecnicamente centralinista se opera a una centrale o a un centralino). 2. a. Operaio addetto all’impianto e alla manutenzione di linee e apparecchi telefonici. b ...
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assalto
s. m. [lat. mediev. assaltus, der. di assalire: v. assalire]. – 1. Azione di attacco violento e per lo più armato contro persone o luoghi, come episodio di un combattimento o come atto di aggressione [...] dare l’a. a una fortezza; andare, muovere all’a.; prendere d’a.; conquistare al primo a.; l’a. dei banditi a una banca, alla diligenza, ecc.; all’assalto!, come grido d’incitamento, anche in usi fig. e scherz.; estens., prendere d’a. un negozio, un ...
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telegrafico
telegràfico agg. [der. di telegrafo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al telegrafo o alla telegrafia: servizio t.; linea t.; cavi t. sottomarini; codice t. (v. codice); ufficio t.; messaggio, [...] eventualmente richiesti dal mittente. Nel commercio dei cambî: versamento o ordine t., disposizione telegrafica data da una banca al suo corrispondente estero di versare alla persona indicata una somma in moneta estera; cambio t., la quotazione ...
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polizza
pòlizza s. f. [dal gr. ἀπόδειξις «dimostrazione, prova» e quindi anche «ricevuta, quietanza» (der. di ἀποδείκνυμι «mostrare, rilevare»), lat. tardo apodīxis]. – 1. a. Foglietto contenente indicazioni [...] di abbonamento, documento che prova la locazione per un dato periodo di tempo di una cassetta di sicurezza presso una banca; p. di assicurazione (anche assol.), documento di prova del contratto di assicurazione, che riproduce le condizioni generali e ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche dell'antico Oriente. - Nella civiltà...