bad bank
‹bä′dbäṅk› locuz. ingl. (propr. «banca cattiva»; pl. bad banks ‹bä′dbäṅk∫›), usata in ital. come s. f. – Nel linguaggio finanz., società bancaria che viene scorporata da una banca maggiore oberata [...] di debiti, e alla quale vengono trasferite solo le passività della società maggiore, allo scopo di portare in attivo o in pareggio il bilancio di questa ...
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anticipare
v. tr. [dal lat. anticipare, comp. di ante «prima» e capĕre «prendere»] (io antìcipo, ecc.). – 1. Fare una cosa o stabilire che si faccia prima del tempo solito o precedentemente fissato: [...] in possesso una frazione di tempo prima di lui. ◆ Part. pres. anticipante, che anticipa: banca anticipante, nel contratto di anticipazione bancaria, la banca che si obbliga, su prestazione di pegno, a tenere a disposizione dell’altra parte una somma ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, [...] si compiono operazioni finanziarie: effetti, assegni su piazza, fuori piazza, pagabili rispettivam. nella località stessa dove ha sede la banca che li ha emessi o in località diversa. Con uso più tecnico: p. bancabile (v. bancabile); p. calcolata, il ...
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negoziazione
negoziazióne s. f. [dal lat. negotiatio -onis]. – L’opera, l’attività di negoziare; è termine particolarm. usato nel diritto internazionale per indicare l’insieme di trattative che portano [...] stati, e nella pratica commerciale e bancaria per indicare affare di compravendita o affare di banca: distinta di n., documento compilato da una banca, relativo alla compravendita di divise estere; n. alle grida, contrattazioni che si fanno in borsa ...
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procuratore
procuratóre (ant. proccuratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. procurator -oris «amministratore», der. di procurare: v. procurare]. – 1. ant. e letter. Chi procura qualcosa, chi è causa o responsabile [...] è assegnato (dal 1997 l’espressione p. legale si intende sostituita nelle norme vigenti con il termine avvocato). b. P. di banca, funzionario al primo grado della carriera direttiva bancaria, preposto alla direzione di un ramo di servizio di una ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo [...] indicata nell’atto costitutivo; s. effettiva, quella nella quale la persona giuridica ha il centro principale dei proprî affari. In banca il termine sede è usato per indicare filiali di una certa importanza che, per la mole del lavoro che a esse fa ...
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emittente
emittènte agg. e s. m. e f. [dal lat. emittens -entis, part. pres. di emittĕre «emettere»]. – 1. agg. Latinismo usato in sostituzione della forma emettente, che emette, in qualche sign. speciale: [...] e. (che emette biglietti di banca o titoli di credito); stazione radio e., che emette onde, che trasmette (anche, più com., come s. f., una e. straniera, le e. libere). 2. s. m. e f. Nel linguaggio econ., colui che rilascia un pagherò cambiario e ...
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piazzato
agg. [part. pass. di piazzare]. – 1. a. Di persona che ha conseguito una buona posizione sociale o professionale: ormai è ben piazzato. b. Di atleta, corridore, concorrente che ha ottenuto un [...] altro sign., calcio p., tiro effettuato col pallone fermo sul terreno. 3. Nel linguaggio di banca, assegno p., titolo all’ordine emesso dai corrispondenti della Banca d’Italia all’uopo autorizzati, pagabile a vista in una sola filiale di questa. 4 ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo [...] è piena di alberghi e pensioni; una p. sul mare. 4. Nel linguaggio di banca, denominazione di alcune operazioni: effetti in p., le cambiali cedute a una banca con girata in bianco contro riscossione di un determinato importo, con l’obbligo da parte ...
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fiduciario
fiduciàrio agg. e s. m. [dal lat. fiduciarius, agg.]. – 1. agg. a. Che ha fondamento nella fiducia: atto, contratto f.; mandato fiduciario. b. In diritto: negozio f., negozio giuridico nel [...] (in senso largo, la circolazione di tutti i biglietti convertibili e anche quella degli assegni); deposito f., deposito in banca destinato a non essere usato e quindi ritirato per un certo tempo; moneta f., moneta con valore legale superiore a ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche dell'antico Oriente. - Nella civiltà...