comodato
(o commodato) s. m. [dal lat. tardo commodatum, der. di commodare «prestare»]. – 1. Contratto (detto anche prestito ad uso) col quale una parte (comodante) consegna all’altra (comodatario) una [...] dal mutuo. 2. C. bancario di titoli: operazione bancaria, consistente nel deposito di titoli presso una banca con facoltà per la banca stessa di disporne per un periodo di tempo determinato, con l’obbligo di restituirli alla scadenza, nella stessa ...
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proroga
pròroga s. f. [der. di prorogare]. – 1. L’atto di prorogare; prolungamento della durata di qualche cosa o rinvio del termine precedentemente stabilito per l’esecuzione di una prestazione: chiedere, [...] , la tolleranza di un giorno per il pagamento di una cambiale, oltre a quello successivo alla scadenza, che la banca accorda al debitore cambiario che ne faccia richiesta (il compenso percepito per tale tolleranza è chiamato diritto di p.); lettera ...
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muraglia cinese
loc. s.le f. In economia, struttura compartimentale che separa le diverse sezioni di una banca d’investimento, di una società o di un ente di gestione di fondi. ◆ «Muraglie cinesi» sono [...] a sufficienza. (Sole 24 Ore, 3 novembre 2000, p. 29, Finanza & Mercati) • «Il punto è che se in banca non si erigono delle muraglie cinesi tra chi gestisce l’antiriciclaggio e il settore commerciale, l’istituto potrebbe sfruttare informazioni che ...
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rimborso
rimbórso s. m. [der. di rimborsare]. – 1. L’azione di rimborsare, il fatto di venire rimborsato di quanto si è speso, e la somma stessa rimborsata: chiedere, avere il r. delle spese fatte (o, [...] titoli pubblici e privati che obbliga l’emittente a pagare una somma uguale al valore nominale del titolo; r. su banca, la forma d’intervento bancario nelle operazioni di pagamento degli affari di compravendita per la quale il venditore si rivale del ...
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dossier
〈dosi̯é〉 s. m., fr. [der. di dos «dorso», perché sul dorso della cartella si usava scrivere il nome cui si riferivano i documenti]. – 1. Incartamento, inserto (contenente una pratica d’ufficio, [...] un d. su uno scandalo governativo, sull’inefficienza di alcuni servizî pubblici; un d. dei servizî segreti. 2. Nel linguaggio di banca, stock di titoli: d. estero libero o d. libero di titoli o anche d. titoli dell’estero, la massa dei titoli ...
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funzionario
funzionàrio s. m. (f. -a, non com.) [dal fr. fonctionnaire, der. di fonction «funzione»]. – In genere, chi esercita funzioni che comportano un potere di rappresentanza di un ente: i f. di [...] che, pur non appartenendo al personale dirigente, ha un certo potere di rappresentanza della banca. F. pubblico (o, assol., funzionario), chi ricopre un ufficio amministrativo o comunque subordinato nello stato o in un ente pubblico, in servizio ...
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stampigliatura
s. f. [der. di stampigliare]. – 1. L’operazione di stampigliare, soprattutto quando viene effettuata su un intero gruppo di fogli, titoli, documenti, biglietti ferroviarî, tranviarî o [...] governo può attuare in luogo del vero e proprio cambio dei biglietti facendosi consegnare dal pubblico tutti i biglietti di banca e di stato esistenti, restituendone soltanto una parte contrassegnata con un marchio, timbro o altro segno distintivo e ...
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specimen
〈spèčimen〉 s. neutro, lat. [der. di specĕre «guardare»], usato in ital. come s. m. (pl. invar. o, raro, specimina 〈spečìmina〉). – 1. a. Saggio, campione, modello: gli espositori austriaci non [...] delle qualità possedute da altri oggetti simili. 2. Nel linguaggio di banca, l’autografo della firma stesa dal cliente su apposito cartoncino, perché la banca possa controllare l’autenticità delle firme apposte negli assegni che le saranno ...
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affidamento
affidaménto s. m. [dal lat. mediev. affidamentum]. – 1. a. L’affidare, il dare in custodia o in consegna: a. di un deposito; a. di un minorenne a un istituto. b. Nel linguaggio giur., a. [...] che non dà nessun a. di sé; assegnamento: fare a. su qualcuno o qualche cosa; facevo a. sulle sue ripetute promesse. 3. Nel linguaggio banc., concessione di un fido che la banca fa a un cliente. Con altro sign., lettera di a., dichiarazione di una ...
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caveau
〈kavó〉 s. m., fr. [der. di cave (v.)]. – 1. Cantinetta; anche nome di bettole eleganti a Parigi (cfr. l’ital. taverna, buca, con usi analoghi). 2. Nel linguaggio di banca, locale sotterraneo corazzato [...] dove è custodito il tesoro, cioè le disponibilità liquide della banca, e i titoli e i valori della clientela. ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche dell'antico Oriente. - Nella civiltà...