zucchero /'tsuk:ero/ o /'dzuk:ero/ (ant. o region. zuccaro) s. m. [dall'arabo sukkar, voce indiana da cui anche il gr. sákkharon]. - 1. a. [sostanza cristallina, di colore bianco se pura, ottenuta dalla [...] canna o dalla barbabietoladazucchero, usata per dolcificare cibi e bevande: z. raffinato, semolato; z. in grani, a velo] ≈ Ⓣ (chim.) saccarosio. ⇑ dolcificante. b. (chim.) [nome generico di composti organici ternari della classe dei carboidrati: ...
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trarre [lat. trahĕre] (io traggo, tu trai, egli trae, noi traiamo, voi traéte, essi tràggono; pres. cong. tragga, ... traiamo, traiate, tràggano; imperat. trai, traéte; fut. trarrò; ecc.; condiz. trarrèi, [...] . 4. [produrre una certa cosa mediante estrazione o derivazione da altro, con la prep. da del secondo arg., anche fig.: t. lo zucchero dalla barbabietola; la trama del film è tratta da un romanzo] ≈ cavare, derivare, estrarre, ottenere, prendere (p ...
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Disaccaride (detto anche zucchero di canna o di barbabietola o semplicemente zucchero), C12H22O11, costituito dall’unione di una molecola di d-glucosio nella configurazione α in forma piranosidica con una molecola di d-fruttosio nella configurazione...
Tutte le molteplici razze e varietà di barbabietole coltivate si ammette che derivino dalla Beta vulgaris L., della famiglia Chenopodiacee: se, però, per diretta mutazione, o per incrocio con altre specie dello stesso genere, oppure anche, come...