gridata
s. f. [der. di gridare]. – 1. ant. Grido; più spesso, il rumore di grida levate da più persone. 2. non com. Rimprovero, rabbuffo fatto a voce alta: gli ha fatto una bella g.; s’è preso una g. [...] che non meritava. Più com. sgridata. ◆ Dim. gridatina; pegg. gridatàccia ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere [...] se immerso in acqua, è usato per serramenti, fondazioni, carri, recipienti da vino; quello del leccio, duro e compatto, prende bella lucidatura e si usa per carri e parti di macchine; quello della quercia da sughero, durissimo, è usato per palificate ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di [...] unione con che, come cong. equivalente a «appena che», «non appena», «per poco che» e sim.: Deve per questo la mia bella moglie, ... Punto ch’io metta il piè fuor de le soglie ..., Disonorare il marital mio letto? (Marino); e raddoppiato: il popolo ...
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straordinario
straordinàrio agg. [dal lat. extraordinarius, comp. di extra «fuori» e ordo -dĭnis «ordine» (cfr. ordinarius «ordinario»)]. – 1. a. Non ordinario, che esce dall’ordinario, dal solito, dal [...] , in modo straordinario, in misura straordinaria: un giovane straordinariamente intelligente, una ragazza straordinariamente bella; una situazione straordinariamente pericolosa; nell’alpinismo, straordinariamente difficile, lo stesso che oltremodo ...
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santimonia
santimònia s. f. [dal lat. sanctimonia, der. di sanctus «santo»], letter. – 1. Modo di vivere, di pensare e di agire casto e morigerato: il peregrino giovine, perso al tutto ogni timore e [...] santimonia, ... tutto l’animo aveva indirizzato verso la bella donna (P. Fortini); oggi raro, e solo con connotazione negativa, santità di vita ostentata e non sincera, bigottismo: la vostra s. non m’inganna; bisogna diffidare di certe santimonie. 2. ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, [...] fiorente bellezza e giovinezza (perché nel mese di maggio la natura rifiorisce): qui tutto il paesaggio è un m. in fiore; bella come il m.; l’Italia Fu tutta un m. (Carducci). 2. Nome di feste, celebrazioni o altre consuetudini tradizionali in alcune ...
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vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, [...] fattura è superiore a quello della materia; Murmuranti ruscelli e cheti laghi Di limpidezza vincono i cristalli (Ariosto); la bella persona Che vince ogni alta lode (Giusti). g. V. la prova, con riferimento a qualsiasi tipo di competizione (battaglia ...
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tu
pron. pers. sing. m. e f. [lat. tu] (radd. sint.). – 1. È il pronome di 2a persona, usato nel rivolgere il discorso ad altra persona (o cosa personificata), in tutti i casi in cui non sia adoperato [...] ha comuni le varie particolarità. Di proprio, è da notare che davanti a vocale non si elide, tranne raramente nell’uso pop. tosc. (bella cosa t’hai fatto!; t’hai ragione; se t’avessi dato retta a me...!); che nella lingua ant., quando è posposto al ...
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veramente
veraménte avv. [der. dell’agg. vero]. – 1. a. Con verità, in modo conforme a verità, realmente: pare che le cose stiano v. così; è v. ammalato (volendo significare che non è una finzione, o [...] t’odo (Dante); funzione rafforzativa e asseverativa ha soprattutto davanti a un aggettivo (o a un participio usato come agg.): è v. bello; è un libro v. interessante; un giovane v. simpatico; v. squisito questo dolce; ti sono v. obbligato; e col sign ...
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muta2
muta2 s. f. [dal fr. meute, che è il lat. *movĭta, femm. sostantivato di *movĭtus, part. pass. pop. di movēre «muovere»]. – Gruppo di tre o più cani da seguito per la caccia in battuta o alla stracca: [...] sciogliere, richiamare la m.; una m. di cani, di segugi; per estens., una m. di cavalli, il gruppo di due o più cavalli attaccati a una vettura; anche assol.: una bella, una ricca m.; attaccare la muta. ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...