posta1
pòsta1 s. f. [lat. pŏsĭta, part. pass. femm. di ponĕre «porre»; cfr. posto part. pass. e s. m.]. – 1. a. ant. Posto assegnato o stabilito per fermarsi temporaneamente o per stare definitivamente: [...] posta, per sottolineare l’intenzionalità dell’atto compiuto o che si compie: l’ho fatto a bella p.; lasciava credere a bella p. di esser già partito. c. In unione con un agg. possessivo, o seguito da una specificazione, secondo il piacere, la volontà ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] giorno, l’ora, il momento della m.; Non è ver che sia la morte Il peggior di tutti i mali (Metastasio); due cose belle ha il mondo: Amore e morte (Leopardi); Io tempo ormai ne ho poco: per colpa della m. Che viene avanti, al tramonto della gioventù ...
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sorpresa
sorprésa s. f. [der. di sorprendere, part. pass. sorpreso; nel sign. 2, calco del fr. surprise]. – 1. L’atto di sorprendere, spec. sopraggiungendo in un luogo all’improvviso, inaspettatamente: [...] . per tutti; non vi dico la s. di vedermelo davanti sano e salvo; rientrando in casa ho avuto la sgradita (o, iron., la bella, la gradita) s. di trovare la porta scassinata. b. Meraviglia, stupore: avere, fare un gesto di s.; ho letto con viva s. che ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori [...] senso morale: la b. di un gesto, di un sentimento; la b. della modestia, del perdono. 2. concr. a. Persona o cosa bella, piacevole: una ragazza, un bimbo che è una b.; che b. quel micino!; che b. queste pesche!; b. mia!, come appellativo affettuoso ...
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vanto
s. m. [der. di vantare]. – 1. Il vantare o piuttosto il vantarsi di qualche merito o capacità; vanteria. È usato soprattutto nelle espressioni menare, darsi, farsi vanto o gran v., vantarsi, millantarsi: [...] li dai tu vanto (Dante), per la quale tu lo esalti, che tu attribuisci a sua gloria; iron., bel v.!, bella gloria!, bella bravura! Riferito a persone o fatti che costituiscono un vanto: quello scienziato, o quell’impresa, sarà sempre un v. per la ...
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quarantina
s. f. [der. di quaranta]. – 1. a. Complesso di quaranta, o, più spesso, di circa quaranta, unità: saranno una q. di chilometri; c’era, o c’erano, una q. di persone (oppure, i presenti erano [...] in genere degli anni d’età: è sulla q.; ha ormai passato la q. da un pezzo; La q. la faceva bella, Diversamente bella (Gozzano). b. In usi ant., ma ancora pop. in alcune zone della Toscana, con gli stessi sign. di quarantena (periodo contumaciale ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] Latin s. gentile (Petrarca, riferendosi agli italiani contrapposti alla «tedesca rabbia»); non com., un bel s., una bella stirpe, una bella razza. e. Analogam., nel linguaggio degli allevatori di cavalli e di altri animali domestici, puro s. (animale ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] irritazione; o al sentimento d’amore, in vario grado: fu preso dalle sue grazie; spec. nell’uso letter.: Amor ... Prese costui de la bella persona Che mi fu tolta (Dante); i’ fui preso, e non me ne guardai, Ché i be’ vostr’occhi, donna, mi legaro ...
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truccatura
s. f. [der. di truccare2]. – 1. a. L’operazione o il complesso di operazioni con cui ci si trucca o si viene truccati per le necessità della rappresentazione scenica o della ripresa cinematografica [...] estetico, soprattutto femminile: con una t. sapiente, riesce a sembrare molto meno vecchia; ha una bella carnagione, e le basta una t. leggera; ancora bella e formosa, per quanto con troppa evidenza ripari gl’inevitabili guasti dell’età con una ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] che c’è t. da guardare? (o che c’è da guardare t.?); non vedo che ci sia t. da ridere! Davanti ad agg. o ad altri avv.: t. bello, t. divertente, t. spesso; t. più, t. meno (per queste due locuz., v. rispettivam. più, n. 1 b, e meno, n. 1 b; v. anche ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...