raccontare
v. tr. [der. di contare, col pref. ra-] (io raccónto, ecc.). – 1. Riferire fatti o parole, spec. a voce: gli piace r. a tutti i fatti suoi; va raccontando i discorsi che sente in casa. Più [...] una favola; r. la trama di un romanzo, di una commedia, di un film. Con compl. indeterminato: poterla r., averla scampata bella; con intonazione iron., la sa r., di chi spaccia frottole o mentisce con faccia tosta; ne raccontano di tutti i colori; a ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella [...] estate, può apparire oggi forse datato, racchiuso in un modello di cinema che denuncia nella recitazione e nei dialoghi, nell’ambientazione e nelle stesse immagini il tempo trascorso. E tuttavia, a uno ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, [...] Costa, quale apallico di talento, bella manina, cuore piccino. In un torneo qualunque si sarebbe dato vinto. Qui lottava, eseguiva i suggerimenti di Dudu Duarte [...], arrivava addirittura a incitare la folla con gesti patetici e insieme deprecabili. ...
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circonferenza
circonferènza s. f. [dal lat. circumferentia, der. di circumferre «portare intorno», calco del gr. περιϕέρεια: v. periferia]. – 1. a. Curva piana, luogo dei punti equidistanti da un punto [...] e dei fianchi, come guida per il taglio dell’abito; e scherz., in frasi esclamative: che c.!; guarda un po’ che bella c.!, a proposito di persona piuttosto voluminosa, nel petto (se donna) o nel deretano. In geografia, c. terrestre, ogni circolo ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso [...] la r. diretta o in diretta, v. diretto, n. 3 m). Con valore concr., scena cinematografica di uno o più quadri: una bella r., una r. suggestiva. 4. Il fatto di dare o avere nuovamente inizio, di ricominciare dopo un’interruzione: r. dei lavori, delle ...
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befana
s. f. [lat. *epiphanĭa per epiphanīa: v. epifania]. – 1. Nome pop. dell’Epifania: la festa della b. (o, con iniziale maiuscola, della B.); per la b. (o la B) andremo a sciare; le vacanze durano [...] sposato quella b. (molto raro il masch. befano, uomo brutto). 3. I regali che si fanno in occasione dell’Epifania: che bella b. hai fatto a tuo figlio!; la b. dei vigili urbani. ◆ Accr. befanóna (anche al masch., befanóne); pegg. befanàccia (riferiti ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno [...] descrizione di Ginevra, il cui fascino «è quello di una città latina», l’autore si sofferma giustamente sulla bella cattedrale romanico-gotica di Saint-Pierre e parla anche di «alcune reliquie del Principe degli apostoli», senza però specificarne ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] suoi occhi avevano una l. strana. In partic., la lucentezza, la vivezza dei riflessi di una pietra preziosa: brillante che ha una bella luce. 2. a. Usato assol., s’intende spesso, in modo inequivocabile, la luce del sole: una stanza piena di l., bene ...
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piangere
piàngere (ant. o poet. piàgnere) v. intr. e tr. [lat. plangĕre «percuotere, battersi il petto, piangere lamentandosi»] (io piango, tu piangi, ecc.; pass. rem. piansi, piangésti, ecc.; part. [...] (Petrarca). d. Rimpiangere una cosa perduta, una condizione passata: p. la giovinezza oramai trascorsa; p. il tempo perduto; Piansi la bella giovinezza, e il fiore De’ miei poveri dì, che sì per tempo Cadeva (Leopardi); o cosa che si desideri invano ...
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lucente
lucènte agg. [part. pres. di lucere]. – Che emana o riflette luce, risplendente: una lama l.; smalto l.; pavimenti l. come uno specchio; aveva gli occhi l.; Del tempo che onne stella n’è l. (Dante); [...] Una donna più bella assai che ’l sole, E più l., e d’altrettanta etade (Petrarca, con allusione alla gloria); l’ombra lunga ed acuta del campanile, si stendeva ... sul piano erboso e l. della piazza [perché illuminata dal chiaro di luna] (Manzoni). ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...