infradiciatura
s. f. [der. di infradiciare]. – L’infradiciare e, più spesso, l’infradiciarsi, soprattutto per effetto dell’acqua, della pioggia: ci siamo presi una bella infradiciatura. ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. [...] Per contrapp., l’a. delle tenebre, l’a. del male, il demonio, Satana. In senso fig., per indicare grande bellezza o bontà o purezza: è bella come un a.; ha un viso d’a.; è proprio un a.; è un a. di bontà, d’innocenza; o per indicare perfezione: canta ...
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efebico
efèbico agg. [dal lat. tardo ephebĭcus, gr. ἐϕηβικός] (pl. m. -ci). – Di efebo, che ha le forme di un efebo: un giovinetto dal corpo e., di aspetto e.; Barbarella Viti rideva del suo forte riso [...] maschile, arrovesciando un po’ indietro la bella testa e. (D’Annunzio). ...
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congregare
v. tr. [dal lat. congrĕgare, propr. «riunire in gregge», der. di grex gregis «gregge»] (io congrègo, tu congrèghi, ecc., alla lat. io còngrego, tu còngreghi, ecc.). – 1. a. Adunare più persone [...] in un luogo per un fine determinato: prestamente congregò una bella e grande e poderosa oste [esercito] (Boccaccio); spec. per riunioni di carattere religioso: il Vescovo ha congregato tutti i parroci della diocesi. b. rifl. Adunarsi, fare una ...
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stonatura
s. f. [der. di stonare1]. – 1. L’atto, il fatto di stonare, di uscire di tono; il suono sbagliato emesso invece di quello giusto: le s. di un cantante, di un pianista; una s. di violino. 2. [...] parve a tutti una stridente s. in quell’ambiente e in quella circostanza; mi sembra, scusate, prima di tutto una bella s.: due quadri moderni qua in mezzo a tutta questa rispettabile antichità (Pirandello); le due donne appaiono come una s., un ...
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stazza
(ant. staża) s. f. [affine a staggio1, staggia]. – 1. Sinon. di staggio, nei sign. che seguono: a. Asticella di legno o di metallo, opportunamente graduata, che s’immerge in un recipiente, parzialmente [...] formule di stazza per la determinazione del rating (dimensioni della randa, larghezza dello scafo, bordo libero, ecc.). 4. In senso fig., spesso in tono scherz., complessione robusta, fattezze fisiche massicce: avere una bella, una notevole stazza. ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura [...] di parole, un fatuo battutista da caffè da citare e saccheggiare come repertorio di frizzi e lazzi buoni per far bella figura in società. (Pierluigi Battista, Stampa, 20 febbraio 2002, Società e Cultura).
Derivato dal nome proprio (Ennio) Flaiano con ...
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blook
s. m. Libro a stampa che ha origine da un blog telematico. ◆ Quello dei blog, ovvero dei diari personali pubblicati online, è un fenomeno di costume che, in pochissimo tempo, si è allargato a macchia [...] ), hanno creato il neologismo «blook». Sino a tutti gli anni Novanta, i blooks erano i falsi libri messi in bella vista sugli scaffali dai negozianti di mobili. Il blogger americano Tony Pierce, secondo Wikipedia, è stato l’autore nel novembre ...
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creanza
s. f. [dallo spagn. crianza «allevamento, creanza», der. di criar «allevare», lat. creare]. – L’insieme dei modi che, nei rapporti con gli altri, si convengono a persona bene educata: avere, [...] comportamento (anche in grafia unita: v. malacreanza); per creanza, per norma di buona educazione, spesso soltanto formale. In frasi fam.: bella c.!; dove hai imparato la c.?; gl’insegnerò io la c.! e sim. Boccone della c., o creanza dei contadini ...
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bolognesita
bolognesità s. f. inv. L’essere, il sentirsi bolognese, o profondamente affine ai cittadini bolognesi, alle loro tradizioni e ai loro costumi. ◆ Il Professore sa che sotto le Due Torri si [...] lamenta la scarsa bolognesità del Cinese. «Invece mi ha dato una bella lezione proprio in tema di bolognesità». Sergio [Cofferati] andò a cena - spiega [Pupi] Avati -. Non deve essere troppo bello e non mi interessa che sia un attore professionista. ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...