sovvenire2
sovvenire2 (ant. sovenire, suvvenire) v. tr. e intr. [lat. subvenire «venire in aiuto, soccorrere; sopraggiungere», comp. di sub «sotto» e venire «venire»] (coniug. come venire), letter. – [...] , Il mio piccolo Iulo, e la mia casa (Caro); Or le sovviene il giorno, Ahi fero giorno! allor che la sua bella Vergine cuccia ... (Parini); e mi sovvien l’eterno, E le morte stagioni (Leopardi); «Vi sovvien» dice Alberto di Giussano «La domenica ...
Leggi Tutto
pulito
agg. [part. pass. di pulire]. – 1. Privo di ogni sorta di sudiciume, di sporcizia: strada, piazza p.; camera, stanza, p.; tenere p. il pavimento, la casa, l’appartamento; biancheria p., lenzuola [...] piazza p. (v. piazza, n. 5). Assol., come s. m., luogo pulito: camminare, sedersi sul p.; copiare, mettere a p., trascrivere in bella copia. 2. fig. a. Che non ha, che non presenta niente di scorretto, di sleale, di disonesto: un animo p., sentimenti ...
Leggi Tutto
clavo1
clavo1 s. m. [dal lat. clavus «chiodo»]. – 1. ant. Chiodo: la bella sposa Che s’acquistò [= che fu acquistata (da Cristo)] con la lancia e coi clavi (Dante, Par. XXXII, 128-129; altri codici ed [...] edizioni leggono chiavi, sempre nel sign. di chiodi). 2. In medicina, callo con ispessimento non diffuso, ma profondo ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] l’atteggiamento e l’espressione che un artista ha dato al volto d’una figura: dipinse a fresco ... una sant’Eufemia con bella e graziosa a. di viso (Vasari). b. Avere l’a. di ..., avere qualche rassomiglianza: tuo zio ha l’a. di un colonnello ...
Leggi Tutto
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo [...] scordarcene, novellando? (Bufalino); anche, scrivere, comporre novelle; spesso sostantivato: al n. usato tutti appresso la bella fontana a seder posti (Boccaccio); dare inizio al n.; il modo, la tecnica del n. (di uno scrittore). 2. a. estens. ...
Leggi Tutto
sfiancare
v. tr. [der. di fianco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sfianco, tu sfianchi, ecc.). – Rompere, fare aprire o scoppiare i fianchi: la tempesta minacciava di s. la nave; la piena ha sfiancato [...] , anche come agg., nei sign. proprî del verbo: una struttura sfiancata; un ronzino sfiancato; la Carulì non era bella: col suo corpicino disarmonico, e già sfiancato dalla doppia gravidanza (Morante); e nel sign. estens.: tornarono verso sera ...
Leggi Tutto
grattata
s. f. [der. di grattare]. – Atto del grattare o del grattarsi: darsi una g., una bella g., una energica g. (al braccio, alla spalla, alla testa, oppure alla schiena, contro lo stipite d’una [...] porta, ecc.); e in senso più concr.: condire i maccheroni con una buona g. di formaggio. Anche il rumore di meccanismo che gratti raschiando, e in partic. il rumoroso sfregamento degli ingranaggi del cambio, ...
Leggi Tutto
avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] ; fig. e chi più ne ha più ne metta, a conclusione di un’enumerazione, con valore di «eccetera, e così via»); sia doti fisiche: a. una bella voce, una robusta costituzione, uno stomaco di ferro; sia qualità morali o intellettuali: a. molte virtù, un ...
Leggi Tutto
erminetto
erminétto s. m. [adattam. del fr. herminette, der. di hermine «ermellino»]. – Pelliccia, bella imitazione dell’ermellino, ottenuta con il coniglio bianco di Russia. ...
Leggi Tutto
arietta
ariétta s. f. [dim. di aria]. – 1. Venticello: spirava un’a. deliziosa; senti che bella arietta! 2. In musica, breve aria di carattere leggero, che nell’opera settecentesca era affidata di solito [...] alle seconde parti; anche, il relativo componimento in versi: le a. del Metastasio ...
Leggi Tutto
Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...