bene 2
BENE (2)
1. MAPPA Il BENE (2) è ciò che è buono in sé, cioè perfetto nel suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine di tutte le azioni umane (tendere, aspirare [...] zia).
Parole, espressioni e modi di dire
a fin di bene
al di là del bene e del male
ben dell’intelletto
ben di Dio
beni di fortuna
dire bene di qualcuno
fare bene
fare del bene
il sommo bene
l’amato bene
portare bene
volere bene
Proverbi
il meglio è ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, [...] c. urbano o edilizio, quello che riguarda i fabbricati; c. descrittivo, se si limita alla descrizione generale dei beni rinunciando a rappresentazioni grafiche; c. geometrico, se i rilievi che vengono riportati in planimetria servono a determinare l ...
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ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; [...] si levò di tasca tutte le sue r., le fece scorrere su una mano, tirò la somma (Manzoni); e fig., di chi non ha beni di fortuna: la salute (o la giovinezza, l’onestà) è tutta la sua ricchezza. In qualche caso, la parola è intesa con valore causativo ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] produttiva: a. d’azienda, o a. economica; l’a. di un ente, di una società; a. del patrimonio familiare; a. dei beni ereditarî; a. di un fallimento o fallimentare; assumere, affidare l’a. di un istituto; in usi assol.: avere, non avere pratica di ...
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patrimonio
patrimònio s. m. [dal lat. patrimonium, der. di pater -tris «padre»]. – 1. a. Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede: amministrare il proprio [...] erede di un p. immenso; ha lasciato, morendo, un bel p.; p. familiare; p. mobiliare, immobiliare, secondo che consista in beni mobili o immobili; delitti contro il p., o delitti patrimoniali, per es. il furto, la rapina, l’estorsione, quelli commessi ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] riunione di compratori e venditori, di produttori e grossisti, ecc., che si fa in luoghi e giorni fissi per la vendita di beni o prodotti determinati, con il concorso di persone anche da centri più o meno vicini: m. bovino, equino; il m. del bestiame ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: [...] non si esauriscono se non con un uso prolungato nel tempo; b. indiretti o strumentali, quelli utilizzati per produrre altri beni (per es., le materie prime, i macchinarî, ecc.), e con senso analogo b. capitale; b. diretti, quelli che senza ulteriori ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] che un istituto di credito assegna a una sua sezione autonoma per il compimento delle sue specifiche operazioni, oppure il complesso dei beni che la sede centrale di un’impresa destina per la costituzione di una filiale o di una succursale o di un ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] che, con riferimento a una singola impresa, rappresenta la differenza tra il valore della sua produzione di beni e servizî e il valore dei beni e servizî intermedî provenienti da altre imprese e consumati dalla stessa impresa in un periodo dato: tale ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da [...] e impianti, semilavorati, merci finite, ecc.) prodotti dall’uomo e destinati alla produzione diretta di nuovi beni economici (beni capitale, in contrapp. a beni di consumo), con riferimento sia a una singola impresa sia a un’intera economia nazionale ...
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Il Codice civile dedica alla disciplina dei beni il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ricava pertanto che non ogni cosa è bene in senso...
Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. - Numerose sono state le ipotesi...