terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare [...] , era l’assegno del marito in favore della sposa per il caso di vedovanza, originariamente costituito sulla terza parte dei beni acquistati durante il matrimonio. 6. non com. a. Gruppo di tre elementi: t. reale, nel gioco del tressette, il fante ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; [...] è usato soltanto nell’espressione società a., del linguaggio polit., econ. e sociale, che ricalca l’ingl. affluent society, la società del benessere, la società consumistica, altrimenti indicata in ital. ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, [...] questo sign., il termine fa parte di molte locuz., nelle quali spesso si identifica con la persona stessa del re: beni, terre, prerogative della C.; dotazione della C.; discorso della C., quello che negli stati monarchici il re pronuncia dinanzi alle ...
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neuromarketing
s. m. inv. Lo studio dei meccanismi cerebrali che determinano le scelte relative al consumo di beni. ◆ Sei tu che compri o nel tuo cervello è nascosto un io onnipotente che spinge allo [...] shopping compulsivo? Molti vogliono credere alla seconda opzione. È utile per depotenziare le fitte della coscienza. Ma questa possibilità è anche molto altro: è il terreno di caccia degli studiosi di ...
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postergare
v. tr. [dal lat. mediev. postergare, der. della locuz. post tergum «dietro le spalle»] (io postèrgo, tu postèrghi, ecc.). – 1. letter. Gettarsi una cosa dietro le spalle, non darsene pensiero, [...] privilegiare o p. alcune quote di partecipazione nel riparto degli utili; anche in senso fig.: ai celesti e non caduchi beni Posterga i corruttibili e i terreni (Marino). Con sign. più concr., nel linguaggio giur., cambiare di grado nella iscrizione ...
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statalizzare
stataliżżare v. tr. [der. di statale]. – Attribuire allo stato la proprietà e la gestione di mezzi di produzione e imprese produttrici di beni o servizî già appartenenti a privati o soggetti [...] a una diversa forma di gestione pubblica: s. l’industria chimica, le imprese elettriche, le ferrovie; s. un’università libera, una scuola privata. Nell’uso com. è spesso usato come sinon. di nazionalizzare ...
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anti-carovita
(anti carovita), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’aumento dei prezzi dei beni di consumo abituale. ◆ [tit.] «Prezzi, pronti a intervenire ancora» / [Enrico] Letta: la benzina deve [...] restare nella media Ue. [Massimo] D’Alema: Rc Auto, misure temporanee / Il ministro dell’Industria: provvedimenti congiunturali e strutturali. Domani vertice con i sindacati sul pacchetto anti carovita ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] investimenti, occupazione, reddito pro capite), alla quale si accompagna una continua innovazione delle tecnologie impiegate nella produzione di beni e servizî; teorie dello s., le diverse spiegazioni che sono state formulate di tale fenomeno, le cui ...
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postero
pòstero agg. e s. m. [dal lat. postĕrus «che viene dopo, seguente», der. di post «dopo»; come s. m. pl., postĕri -orum]. – 1. agg., letter. Che seguirà nel tempo, che verrà dopo: i p. tiranni [...] giudizio; Fu vera gloria? Ai posteri L’ardua sentenza (Manzoni). Talora con più preciso riferimento ai discendenti o eredi: l’accorta gente continuava a possedere e godere come prima i propri beni, potendo anche tramandarli ai lor posteri (Muratori). ...
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recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre [...] ; ogni giorno si recava sulla spiaggia di prima mattina a godersi il mare; dove ti recavi con tanta fretta? b. ant. Denunciare beni, soprattutto immobili, a fini fiscali: r. un bene al catasto; r. a censo. 2. Apportare, cagionare: la tua venuta mi ha ...
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Il Codice civile dedica alla disciplina dei beni il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ricava pertanto che non ogni cosa è bene in senso...
Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. - Numerose sono state le ipotesi...