soft-drink
〈sòft driṅk〉 s. ingl. [comp. di soft «leggero» e drink «bevanda»] (pl. soft-drinks 〈... driṅks〉), usato in ital. al masch. – Bevanda dissetante moderatamente alcolica o analcolica. ...
Leggi Tutto
tec2
tèc2 〈tèč〉 (o tècc o tècce) s. m. [dall’amarico ṭäǧ]. – Bevanda etiopica di discreta gradazione alcolica e sapore amarognolo, fatta con miele messo a fermentare in acqua assieme a foglie o cortecce [...] di determinati arbusti della famiglia ramnacee; è la bevanda tradizionale degli etiopi cristiani, usata nelle occasioni solenni e negli ambienti elevati. ...
Leggi Tutto
drink
〈driṅk〉 s. ingl. [propr. «bevanda», der. di (to) drink «bere»] (pl. drinks 〈driṅks〉), usato in ital. al masch. – Bevanda, per lo più a base alcolica: preparare, prendere, offrire, farsi un d. (v. [...] e si sale sulle auto con tutto un codazzo che sembriamo un corteo di nozze e i d. in mano, tanto per non smettere l’abitudine (Pier Vittorio Tondelli). Per estens., festicciola, riunione in cui si offrono tali bevande: invitare gli amici a un drink. ...
Leggi Tutto
sidro
s. m. [dal fr. cidre, che è il lat. tardo sicĕra, gr. σίκερα, prestito dall’ebr.]. – Succo di frutta (mele, pere, ecc.) fermentato, usato come bevanda leggermente alcolica, per la preparazione [...] viene abbassato, per diluizione con acqua, al 2-3%; in base al grado alcolico e al tenore zuccherino assume varie aggettivazioni: secco o puro, mercantile, dolce, ecc. È bevanda di scarso uso in Italia, molto diffusa invece in Francia e nei paesi ...
Leggi Tutto
torcibudello
torcibudèllo (o più com. torcibudèlla) s. m. [comp. di torcere e budello (o del plur. budella)], invar., pop. – Forte dolore di ventre, con dolorose contrazioni dell’intestino, spec. in [...] quanto sia causato da un cibo indigesto o da una bevanda fortemente alcolica: roba da far venire il t.; riferito anche al cibo stesso o alla bevanda: che cos’è questo torcibudella? ...
Leggi Tutto
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare [...] non è mai una cattiva notizia. La nostra è una visione laica che si poggia su due punti fondamentali. Prima di tutto, armonizzare le regole significa definire un ambito in cui muoversi. In secondo luogo, ...
Leggi Tutto
pulque
〈pùlke〉 s. m., ispanoamer. [da una voce messicana di origine sconosciuta]. – Bevandaalcolica (5% di alcol) del Messico, ricavata dal succo che cola dai fusti fioriferi, che vengono recisi quando [...] sono giovani, di alcune specie coltivate di agave ...
Leggi Tutto
alcoleàlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere [...] come base per la fabbricazione di liquori o come componente delle diverse bevandealcoliche (la fabbricazione dell’a., l’imposta sulla vendita dell’a.). b. Per estens., bevandaalcolica: un uomo dedito all’a.; un essere abbrutito dall’a.; avere la ...
Leggi Tutto
saccarimetrico
saccarimètrico agg. [der. di saccarimetria] (pl. m. -ci). – Relativo alla saccarimetria; grado s., percentuale di saccarosio in un campione solido o in una soluzione (per es., nel mosto [...] dal quale si ottiene una bevandaalcolica come birra o vino); scala s., denominazione generica dei diversi sistemi convenzionali di misurazione (scala s. internazionale, scala s. francese, ecc.) adottati in saccarimetria. ...
Leggi Tutto
alcolicoalcòlico (meno com. alcoòlico) agg. e s. m. [der. di alco(o)l] (pl. m. -ci). – 1. Che contiene un alcol, o che porta alla formazione di un alcol: bevande a., nome generico delle bevande contenenti [...] e il fruttosio presenti nel mosto d’uva vengono essenzialmente scissi (attraverso processi di fosforilazione, defosforilazione, ossidoriduzione) in alcol etilico e anidride carbonica. 2. s. m. Bevandaalcolica: vendita di alcolici; lotta contro gli ...
Leggi Tutto
Bevanda alcolica o analcolica che mira a stimolare l’appetito o, talora, anche a favorire la digestione. Gli a. alcolici sono per lo più vini aromatizzati, in genere derivati da vermut, con contenuto alcolico tra il 16 e il 21%.
Bevanda alcolica ottenuta dalla macerazione di bacche scelte di ginepro nell’acquavite diluita, che viene poi ridistillata. Si può anche ottenere per distillazione di una soluzione alcolica facendo passare i vapori, prima che si ricondensino,...