grifagno
agg. [dal provenz. grifanh, di origine germ.; cfr. l’ant. alto-ted. grīfan «afferrare»], letter. – 1. Rapace; è attributo generico degli uccelli di rapina, con artigli e becco adunco: l’altro [...] fig. Riferito agli occhi di una persona, simili a quelli di un uccello di rapina, quindi fieri, minacciosi, o vividi: Cesare armato con li occhi g. (Dante); pupilla g. (Pascoli); facendo lampeggiar or il bianco, ora il nero di due occhi g. (Manzoni). ...
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vinato
agg. [der. di vino]. – 1. Di un colore rosso simile a quello del vino: un abito, un marmo v., di colore rosso v.; esemplari [di corallo del Giappone] ... la cui tinta va da un bianco di neve al [...] roseo v. e addirittura al violetto (E. Cecchi). 2. In fitopatologia, mal v. (anche semplicem. vinato, s. m.), malattia fungina di alcune piante, spec. leguminose (erba medica, trifoglio, ecc.), dovuta ...
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plumbocalcite
s. f. [der. di plumbo- e calcite]. – Minerale, varietà di calcite, di colore bianco o giallastro e lucentezza sericea o perlacea, contenente piombo che in gran parte sostituisce il calcio. ...
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albiglio
albìglio s. m. [dallo spagn. albillo, der. di albo «bianco»]. – Vitigno molto diffuso in Spagna (dove fra l’altro serve alla preparazione dei vini xeres) e introdotto anche in Italia da tempo [...] remoto ...
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albino
agg. e s. m. (f. -a) [dal port. albino (usato in origine per i Negri bianchi dell’Africa occidentale), che è dal lat. tardo albinus «bianchiccio», der. di albus «bianco»]. – Affetto da albinismo: [...] il suo compagno di banco è a. (o è un a.); animale a.; pianta a.; il campanile nuovo, biancastro, sembra che guardi con occhi di albino (Panzini) ...
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grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo [...] di penne, come pure il collo, alla base del quale un denso piumino bianco forma un vistoso collare; le ali sono molto ampie, e la coda, formata da 14 timoniere, è squadrata all’estremità. Si nutre prevalentemente di carogne. 2. Animale alato ...
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wapiti
〈và-〉 (o vàpiti) s. m. [dall’angloamer. wapiti 〈u̯òpiti〉, adattam. di una voce algonchina che significa «cervo bianco»]. – Nome di un cervide, Cervus canadensis, diffuso in America Settentr., [...] in alcune regioni asiatiche, e introdotto anche nella Nuova Zelanda; è uno dei cervi più grandi, alto al garrese fino a 150 cm, con corna ramificate che possono raggiungere 160 cm di lunghezza ...
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albo1
albo1 agg. [dal lat. albus]. – Bianco; latinismo di raro uso: quanto li nuvoli sono più discosti dalla luna, il loro lume è più a. (Leonardo). Fichi a., sorta di fichi primaticci. ...
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fazzoletto
fazzolétto s. m. [der. di fazzolo, fazzuolo]. – 1. Quadrato di tela (per lo più di lino o cotone), bianco o colorato, variamente ricamato o rifinito, adoperato per soffiarsi il naso, asciugarsi [...] il sudore e per altri simili usi: f. da naso; f. da uomo, più ampio; f. da donna, più piccolo ed elegante; mettere il f. in tasca, nella borsetta; Un dì quando per salutare Si agitavano i f. Ogni cosa ...
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albore
albóre s. m. [dal lat. tardo albor -oris, der. di albus «bianco»], letter. – Bianchezza, chiarore; luminosità: Vedi l’albor che per lo fummo raia Già biancheggiare (Dante); di gran perle a. (Chiabrera); [...] due povere fiamme ad olio, le quali spargevano un pallido a. (Rovani). Più spec., la prima luce dell’alba: gli a. del giorno; insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo a. (Leopardi). Fig., inizio, ...
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Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che sua caratteristica è quella di contenere...
In numismatica, nome dato a molte monete d’argento e specialmente a monete di mistura imbiancate con un leggero strato d’argento perché riuscissero meglio accette e di più facile diffusione; per distinguerle, al nome generico seguiva quello...