uricotelismo
s. m. [der. di uricotelico]. – In biochimica, particolare orientamento metabolico di alcuni organismi nei quali l’acido urico è il prodotto terminale del metabolismo delle proteine, oltre [...] che delle basi puriniche ...
Leggi Tutto
stafilocoagulasi
stafilocoagulaṡi s. f. [comp. di stafilo- e coagul(azione), col suff. -asi]. – In biochimica, enzima proteolitico caratteristico dello stafilococco aureo e capace di determinare la coagulazione [...] del sangue, anche in presenza di anticoagulanti ...
Leggi Tutto
glicosidasi
ġlicoṡidaṡi s. f. [der. di glicoside, col suff. -asi]. – In biochimica, nome generico di enzimi, presenti in molte piante e in tessuti animali, che idrolizzano i legami glicosidici dei glicosidi [...] propriam. detti, dei polisaccaridi e degli oligosaccaridi (come le amilasi, la maltasi, oggi più comunem. detta alfa-glicosidasi, e la lattasi) e sintetizzano i glicosidi ...
Leggi Tutto
enterochinasi
enterochinaṡi s. f. [comp. di entero- e chinasi]. – In biochimica, enzima proteolitico del gruppo delle idrolasi, noto anche con il nome di enteropeptidasi, presente nella mucosa intestinale, [...] spec. in quella del duodeno, e nel succo enterico: partecipa alla digestione degli alimenti proteici nell’intestino, trasformando il tripsinogeno, prodotto dal pancreas, in tripsina ...
Leggi Tutto
glicosilazione
ġlicoṡilazióne s. f. [der. di glicosilare]. – In biochimica, processo di combinazione di una o più molecole di glicosio (o altri monosaccaridi) con molecole di natura diversa, che perciò [...] risultano glicosilate; è catalizzata da un certo numero di enzimi specifici e assume particolare importanza in quanto coinvolge soprattutto fosfolipidi e cerebrosidi, ovvero molecole fondamentali per la ...
Leggi Tutto
calmodulina
s. f. [comp. di cal(cio)3 e modulina]. – In biochimica, proteina che lega il calcio, presente in tutti gli organismi eucarioti, tranne che nei lieviti, costituita da una singola catena polipeptidica [...] di 148 aminoacidi; agisce da mediatore dei segnali intracellulari calcio-dipendenti e influenza l’attività di altre proteine ...
Leggi Tutto
attivatore
attivatóre s. m. [der. di attivare]. – 1. (f. -trice) non com. Chi attiva, chi mette in attività. 2. a. In chimica, sostanza capace d’innalzare l’attività di un catalizzatore inorganico o [...] organico. b. In biochimica, cofermento o coenzima che prende parte ai processi fisiologici. c. A. ottico, sostanza (in genere, metallo pesante) che, aggiunta in piccola quantità ai fosfòri, ne rende più energico l’effetto fotoluminescente. ...
Leggi Tutto
glicuronicoconiugazione
ġlicuronicoconiugazióne s. f. [comp. di glicuronico e coniugazione]. – In biochimica, la combinazione tra acido glicuronico e alcune sostanze più o meno tossiche, che nell’organismo [...] avviene prevalentemente nel fegato ...
Leggi Tutto
glicuronide
ġlicurònide s. m. [der. di glicuron(ico)]. – In biochimica, ogni composto risultante dalla coniugazione con legame glicosidico tra acido glicuronico e qualunque sostanza tossica, medicamentosa [...] o elaborata dall’organismo stess ...
Leggi Tutto
(o chimica biologica) Disciplina biologica che studia le sostanze che costituiscono la materia vivente e in particolar modo le incessanti trasformazioni (metabolismo intermedio) cui la materia vivente viene sottoposta e le trasformazioni energetiche...
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, distaccandosi dall’ambito della...