polinitrofilo
polinitròfilo agg. [comp. di poli- e nitrofilo]. – In biologia, termine poco usato per indicare quei microrganismi che necessitano, per il proprio sviluppo e per il raggiungimento delle [...] capacità riproduttive, di ambiente ricco di sostanze azotate ...
Leggi Tutto
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, [...] variazione di pH. Particolare importanza hanno le soluzioni tampone in biologia, in quanto evitano le forti variazioni di pH conseguenti al farmaci da iniettare. b. In fotografia, sviluppo t., bagno di sviluppo a debole alcalinità, ottenuto da una ...
Leggi Tutto
rudimentale
agg. [der. di rudimento]. – 1. Limitato ai primi rudimenti, caratterizzato da un livello elementare o primitivo che rappresenta una fase iniziale di sviluppo: possedere solo nozioni r. di [...] », che comincia cioè ad apparire e le cui parti sono ancora poco distinte. Più spesso, in biologia, organi r., organi di piante o di animali il cui sviluppo è limitato a stadî precoci ontogenetici o evolutivi: per es., le squame che tengono il posto ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, [...] inventato dagli Indiani e adottato dagli Arabi), si sviluppa nell’occidente la nuova branca dell’algebra, modelli adatti agli scopi di altre scienze (fisica, chimica, biologia, ecc.) e della tecnica. In relazione all’insegnamento della matematica ...
Leggi Tutto
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di [...] che avvengono durante il processo psicoterapeutico come modalità di accesso e di ricostruzione di passate fasi dello sviluppo. f. In biologia, r. filiale, una delle due leggi dell’ereditarietà ipotizzate da F. Galton, e mai dimostrate, secondo la ...
Leggi Tutto
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] o tipo, oppure designa un gruppo subspecifico non meglio definito (così per es. in biologia: f. proprie dei mari caldi; f. xerofila); altre volte si riferisce a stadî di sviluppo distinti da altri stadî: f. conidica e f. perfetta di certi funghi; f ...
Leggi Tutto
otico
òtico agg. [dal gr. ὠτικός, der. di οὖς ὠτός «orecchio»] (pl. m. -ci). – In biologia e anatomia, relativo all’orecchio: ganglio o., ganglio annesso al nervo mandibolare, situato vicino alla finestra [...] dell’embrione dei vertebrati, detto anche vescicola acustica o otocisti; capsula o., capsula cartilaginea che, durante lo sviluppo del condrocranio dei vertebrati, si costituisce intorno a ciascuna vescicola otica e che, con l’ossificazione del ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] «primi stadî» (da cui appunto primitivi) dello sviluppo culturale; tali popoli furono ritenuti privi di religione metastatico; talvolta anche sinon. di essenziale o idiopatico. d. In biologia, detto di un organismo, di un organo o di un carattere che ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] piante vive (contrapp. a siepe morta, v. siepe). In biologia, organi v., tessuti v., cellule v., che conservano le o le categorie operanti, capaci di determinare positivamente lo sviluppo della nazione. Con altro valore v. forza, in espressioni ...
Leggi Tutto
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] che fare un’eccezione, si è spostato l’accento. Lo sviluppo fonetico normale fin qui delineato subisce numerose eccezioni soprattutto per la chimica, U è simbolo dell’elemento uranio; in biologia molecolare e nel codice genetico, è simbolo dell’ ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, mutano di forma e differenziano le...