viscosita
viscosità s. f. [der. di viscoso]. – La condizione, la caratteristica di essere viscoso. È la forma corrispondente, nell’uso scient., a vischiosità, che è propria dell’uso corrente e del linguaggio [...] , valore che definisce l’entità della variazione della viscosità di un dato olio in relazione con la temperatura. c. In biologia, v. relativa di un liquido organico, la diversa viscosità (indice, fattore di v.) che presentano, in condizioni normali e ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue [...] diverse (da comuni piogeni, sifilitiche primarie, ecc.) e che sono pertanto coinvolte nel processo flogistico. e. In biologia molecolare, DNA satellite, frazione del DNA degli organismi eucarioti formata da corte sequenze di nucleotidi (8-10 coppie ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] tra componenti cellulari o tra la cellula vivente e l’ambiente ad essa esterno. In partic.: a. In citologia, m. biologica, quella formata da un sottile strato bimolecolare lipidico (da 50 a 100 ångström di spessore) entro cui sono disposti complessi ...
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biologobïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia. ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, [...] tetragiro emerge a un estremo dal vertice e, all’altro estremo, dal centro della base). 3. a. In biologia, la presenza, in una struttura biologica o in un organismo, di un gradiente chimico-fisico, e quindi di una p. fisiologica, cui si accompagna ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] ., crearla, organizzarla; dare, infondere vita a qualcosa, animare, movimentare. 3. Usi e sign. specifici e tecnici: a. In biologia, v. latente, v. anabiosi. b. In statistica demografica e in matematica attuariale, v. media (o v. media alla nascita ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario [...] eterogametico è quello femminile; in questi gruppi, ZW rappresenta la configurazione cromosomica della femmina, ZZ quella del maschio. In biologia molecolare, si indica con Z-DNA una struttura a doppia elica del DNA in cui sono presenti gli usuali ...
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espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] alterna con fasi discendenti di flessione dello sviluppo (recessione) o di vero e proprio regresso (depressione). 4. In biologia, il movimento mediante il quale una parte organica (coltura cellulare, colonia batterica, tessuto) si sviluppa e aumenta ...
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maneggio
manéggio s. m. [der. di maneggiare]. – 1. a. Il maneggiare, l’azione del maneggiare, soprattutto come uso di oggetti o strumenti secondo una determinata tecnica, applicata in genere con perizia: [...] detto anche cavallerizza), soprattutto con riferimento agli impianti del genere annessi a caserme, scuole militari e sim. c. In biologia, movimento di m., movimento, spontaneo o più spesso causato da lesioni dei centri nervosi, per cui gli animali si ...
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biotassi
s. f. [comp. di bio- e -tassi]. – 1. In biologia, migrazione di cellule determinata dall’attrazione esercitata da altre cellule viventi: è un fenomeno che avviene con molta frequenza nell’embriogenesi. [...] 2. non com. Parte della biologia che studia le regole per la classificazione degli organismi. ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...