piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, [...] spogliatoi, con la medaglia d'oro al collo e un berretto da baseball in testa (sponsorizzato, ebbene sì: dalla più famosa birra brasiliana), e ha parlato. A raffica. (Alberto Crespi, Unità, 19 luglio 1994, p. 6, Sport) • Nel 2008, Juve e Roma fecero ...
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dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è [...] meglio usare quelle lunghe e sottili. Il vino non va dealcolato: l'acido della parte alcolica smorzerà il sapido del grasso della salciccia. (Allan Bay, Corriere della sera, 19 febbraio 2011, p. 35, Viaggi) ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza [...] liquori senza alcol a 168 milioni. I paesi UE che trainano il mercato sono Francia, Spagna, Germania e Belgio. Se la birra è di gran lunga il prodotto più venduto, in alcuni paesi avanza anche il consumo di vini dealcolizzati. Ad esempio, in Francia ...
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noodle spec. al pl. (molto spesso nella forma ingl. noodles, pl.) Pasta alimentare da farina di grano tenero (o altre farine), ridotta in forma di lunghe tagliatelle o vermicelli, tipica della cucina orientale [...] di Federer al Masters hanno alleviato il malessere". (Repubblica.it, 14 novembre 2012, Sport) • [tit.] Formaggi, vino, birra e noodles per benessere intestino. (Ansa.it, 28 dicembre 2016, Salute&Benessere) • Dalla forma simile agli spaghetti o ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente [...] , in particolare in Galizia, dove erano presenti già in epoca medioevale. (Michela Becchi, Gamberorosso.it, 24 marzo 2018, Food) • Una birra e tre empanadas! Alle otto di sera Rojas Soreidis Esther digita 7 euro sulla cassa del Maracaibo, street food ...
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pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, [...] Quando nel Regno Unito fu accreditata per la prima volta una «pommelier»: Jane Peyton, già definita «beer sommelier». Con la birra evidentemente il gioco di parole non veniva bene. (Giuseppe Antonelli, Sette-Corriere della sera, 29 marzo 2024, p. 82 ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] cosa sia portata, o una merce spedita, e in qualche caso (spec. con nomi di persona) chiamare a sé: far v. un boccale di birra; sono mobili che ho fatto v. direttamente dalla Brianza; far v. una carrozza; far v. un medico, un tecnico, un operaio, un ...
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pasteggiare
v. intr. e tr. [der. di pasto2] (io pastéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Fare il pasto ordinario; anticam., anche fare convito, godere delle delizie della mensa: nobili che trascorrevano [...] si mangiano (p. a bistecche, ad aragosta) e soprattutto delle bevande che si consumano durante il pasto (p. a o con birra, vino rosso, champagne); analogam. vino da p. (più com. vino da pasto), vino di media gradazione alcolica e non troppo saporoso ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni [...] il maggiordomo di casa Agusta: un messicano coi baffoni dal nome fantastico di Andres Calvo y Cerveza (che vuol dire birra). Con una Mercedes 300, su e giù per i tornanti della Costa Azzurra, aveva seminato le automobili dei carabinieri di ...
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tannino
s. m. [der. di tannare]. – Nome generico di una classe di composti contenuti in diverse piante (nei legni, nelle cortecce, nei frutti e rizomi, nelle radici), con proprietà analoghe a quelle [...] , anche nella tintura e nella stampa dei tessuti, nella preparazione di lacche e inchiostri, nella chiarificazione del vino, della birra e dei succhi di frutta. Usualmente col nome di tannino si intende quello estratto dalle noci di galla con diversi ...
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Bevanda ottenuta dalla fermentazione alcolica di mosti ricavati mediante infusione in acqua di sostanze a base di amido e amaricati con luppolo.
Produzione
Particolarmente diffusa nei paesi dove le condizioni climatiche non consentono la coltivazione...
trebbie Nell’industria della birra, residuo dell’ammostatura costituito dalle scorze del malto e da altre parti per le quali non avviene la saccarificazione. Le t. sono utilizzate come foraggio: essiccate contengono mediamente, in percentuale,...