scolo /'skolo/ s. m. [der. di scolare²]. - 1. a. [movimento di acque o di altri liquidi che scolano: un fossato per lo s. dell'acqua piovana] ≈ deflusso, flusso. b. (estens.) [liquido o sostanza che scola [...] : lo s. del letame è un ottimo concime] ≈ liquame, scarico, scolatura. 2. a. (fisiol.) [fuoriuscita di liquido da un orifizio naturale o creato chirurgicamente] ≈ drenaggio. b. (pop.) [affezione venerea] ≈ Ⓣ (med.) blenorragia, Ⓣ (med.) gonorrea. ...
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gonorrea /gono'r:ɛa/ s. f. [comp. di gono- e -rea]. - (med.) [malattia infettiva causata dal gonococco e trasmessa con rapporti sessuali] ≈ blenorragia, Ⓖ (pop.) scolo. ...
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bleno- (ant. blenno-) [der. del gr. blénna "muco, pus"]. - (med.) Primo elemento di termini che indicano malattie nelle quali vi sia formazione di pus o muco (per es. blenorragia). ...
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Malattia venerea dovuta al gonococco di Neisser (Neisseria gonorrheae), detta anche gonorrea, volgarmente scolo. Si trasmette di solito con i rapporti sessuali. Dopo un’incubazione di 2-5 giorni, dà luogo, nell’uomo, a una uretrite purulenta...
Batterio, agente causale della blenorragia, scoperto da A. Neisser nel 1879. Si presenta come un diplococco, formato dall’accoppiamento di due corpi batterici reniformi che si guardano dal lato della concavità e sono separati da un solco, così...