mettibocca
mettibócca s. m. e f. [comp. del tema di mettere e bocca; cfr. la locuz. metter bocca], invar., non com. – Modo scherz. di definire chi interviene spesso, e per lo più a sproposito, nei discorsi [...] degli altri ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] o mi sento, un dolore al fianco; mi sento prudere il naso; mi sentivo la febbre addosso; si sentiva venir l’acquolina in bocca. Di sensazioni e stimoli provenienti dall’esterno: si sentì toccare la spalla da qualcuno; senti male se premo qui?; s. il ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] , forzatamente, di mala voglia, con reticenza e incertezza, in frasi come dire, concedere, ammettere, acconsentire, lodare a m. bocca, e sim.; offrire, accettare un m. lavoro, un lavoro precario, o che impegna per poche ore al giorno o saltuariamente ...
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gnatostomi
gnatòstomi s. m. pl. [lat. scient. Gnathostomata, comp. di gnatho- «gnato-» e del gr. στόμα -ατος «bocca»]. – In zoologia, nome sotto cui sono compresi tutti i vertebrati, in quanto provvisti [...] di mascelle articolate; ne sono esclusi i soli agnati o ciclostomi, in cui manca uno scheletro a cerniera a sostegno della bocca. ...
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bavaglio
bavàglio s. m. [der. di bava]. – 1. Fazzoletto o cencio che, soprattutto da malfattori, viene stretto alla bocca di persone cui si vuole impedire di parlare o gridare; fig., mettere il b. (a [...] stampa), impedire di parlare, di manifestare la propria opinione. 2. ant. Bavaglino. 3. Nella pesca, pinza d’acciaio che viene introdotta nella bocca del pesce per tenerla aperta e poter così togliere l’amo. ◆ Dim. bavaglino (v.), bavagliòlo (v.). ...
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bavoso
bavóso agg. [der. di bava]. – 1. Pieno di bava: bocca b.; anche, spreg., di persona decrepita, che lascia colar bava dalla bocca: un vecchio b. e sdentato. 2. fig., spreg. Incline alla libidine [...] e alla depravazione ...
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martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, [...] m. da fabbro o da meccanico o da officina, è costituito di una parte più tozza, limitata da una superficie battente piana, detta bocca, e di una parte assottigliata a cuneo, detta penna; il centro del blocchetto è munito di un foro, o occhio, in cui ...
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apribocca
apribócca s. m. [comp. di aprire e bocca], invar. – Strumento di legno o di metallo usato per divaricare le mascelle tenute serrate da pazienti irrequieti o in stato d’incoscienza per anestesia, [...] o anche per mantenere aperta la bocca, in caso d’interventi chirurgici locali. ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose [...] di aria, gas, fumo, ecc.: la g. dell’acquaio, del camino, della fornace, dell’immondezzaio. b. La muratura circolare del pozzo tra la bocca e il livello dell’acqua. c. La parte più profonda e buia di un fosso, di una voragine e sim.: Tal si muove ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello [...] , pezzo d’acciaio a forma di fungo il cui gambo è introdotto in un foro assiale dell’otturatore a vitone di una bocca da fuoco, con la funzione di realizzare la chiusura ermetica della culatta all’atto dello sparo. In missilistica, t. esplosiva, la ...
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Anatomia
In anatomia comparata, cavità situata all’inizio del tubo digerente di quasi tutti i Metazoi. Nei Vertebrati serve anche come via di accesso dell’aria nell’apparato respiratorio. Deriva da un’invaginazione del foglietto esterno dell’embrione...
Idraulica. - Gli orifizî nelle pareti o nel fondo di recipienti contenenti del liquido prendono il nome di bocche. Esse si dicono libere quando l'efflusso del liquido dalla bocca avviene liberamente nell'aria, senza che il getto sia ostacolato...