fastigiato
agg. [der. di fastigio]. – 1. letter. Che termina con un fastigio: all’estremità del coperchio f. (D’Annunzio). 2. In botanica, si dice di un albero, o dei suoi rami, quando questi si dirigono [...] verso la sommità della pianta, stringendosi all’asse in modo da formare un cono allungato (come, per es., nel cipresso maschio) ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] apparato motore e d’impiego. 4. Con usi e sign. proprî in varie scienze e discipline: a. In zoologia e botanica, una delle principali categorie sistematiche che, nel sistema gerarchico di classificazione, è situata immediatamente sotto il regno o il ...
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lecidea
lecìdea s. f. [lat. scient. Lecidea, der. del gr. λεκίς -ίδος «piattello»]. – In botanica, genere di ascolicheni, con circa 1500 specie, con tallo crostoso, squamoso e solcato; crescono sui sassi, [...] sulle cortecce, sui suoli e sui muschi delle regioni fredde e temperate (con numerose specie anche in Italia) ...
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lecideacee
lecideàcee s. f. pl. [lat. scient. Lecideaceae, dal nome del genere Lecidea; v. la voce prec.]. – In botanica, famiglia di ascolicheni con tallo crostoso o squamoso, che vivono prevalentemente [...] nelle regioni fredde o sulle montagne, per lo più su rocce o sugli alberi; comprende una decina di generi ...
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sinoico
sinòico agg. [dal gr. σύνοικος «che convive», comp. di σύν «con, insieme» e οἶκος «abitazione»] (pl. m. -ci). – In botanica, sinon. di monoico. In partic., nei muschi, detto delle specie che [...] hanno anteridî e archegonî vicini gli uni agli altri e circondati da un perichezio comune ...
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polipetalo
polipètalo agg. [comp. di poli- e petalo]. – In botanica, antica denominazione di fiore o di corolla con petali tutti liberi l’uno dall’altro, corrispondente ai termini attuali dialipetalo [...] o coripetalo ...
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proterandria
proterandrìa s. f. [comp. di protero- e -andria]. – 1. In zoologia, la condizione degli individui ermafroditi in cui i gameti maschili maturano prima di quelli femminili, come avviene, per [...] es., nell’orata. 2. In botanica, la maturazione dell’androceo, cioè degli stami di un fiore, quando precede quella del gineceo, e in particolare degli stigmi; sono proterandre la maggior parte delle piante che presentano dicogamia, come, per es., ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per le piante, fornitrici di cibo, legname,...
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che tracciandone la storia valutano in quale...