cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, [...] i varî colori del cielo. 3. La parte convessa del cappello che s’inserisce o si continua nella falda. 4. In botanica, formazione, derivata da una proliferazione dell’asse fiorifero e munita di spine o di squame, che avvolge i frutti o un complesso ...
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intercostale
agg. [comp. di inter- e costa]. – 1. a. In anatomia, che sta fra due coste: spazio i.; muscoli, nervi i.; nevralgia i., legata a irritazione dei nervi intercostali. b. In botanica, che sta [...] fra le costole (rilievi) di un organo vegetale o tra i nervi della foglia (in questo caso sinon. di internervale): tessuto intercostale. 2. Nella costruzione navale, di ogni elemento strutturale longitudinale ...
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ligula
lìgula s. f. [dal lat. ligŭla (der. di lingĕre «leccare»), che aveva il sign. 1, ma già presso i Latini era confuso, sia per la forma sia per il senso, con lingŭla «linguetta», da cui i sign. [...] allungata, ovale, più o meno appuntita all’estremità e il manico diritto o curvo terminante in un ornamento. 2. In botanica, parte della corolla che nei fiori zigomorfi delle composite ha la forma di una linguetta; con lo stesso nome è chiamata ...
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subphylum
〈subfìlum〉 s. neutro, lat. scient. [comp. di sub- e phylum] (pl. subphyla 〈subfìla〉, o invar.), usato in ital. al masch. – Nella classificazione zoologica e botanica, categoria sistematica [...] collocata tra il phylum e la classe: in zoologia corrisponde al sottotipo, in botanica alla sottodivisione. ...
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ombrella
ombrèlla s. f. [lat. mediev. umbrella, rifacimento secondo umbra del lat. class. umbĕlla (der. di umbra «ombra1»)]. – 1. a. region. Ombrello. b. In senso fig., nell’uso poet., intreccio di rami [...] forme e tutte belle, Facean riparo ai fervidi calori De’ giorni estivi con lor spesse ombrelle (Ariosto). 2. In botanica, infiorescenza tipicamente racemosa (se cimosa è una falsa ombrella), con fiori inseriti su peduncoli che si dipartono da un ...
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mesostilo
meṡostilo agg. [comp. di meso- e stilo]. – 1. In botanica, di fiore che presenta mesostilia. 2. In anatomia comparata, la cuspide intermedia del dente molare superiore dei mammiferi. ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza [...] cui è suddiviso il parenchima polmonare, incluse nei lobi e dotate di autonomia anatomo-funzionale e fisiopatologica. c. In botanica, ciascuna delle singole parti di una foglia o di altro organo omologo divise fino alla nervatura mediana o fino alla ...
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uncinato
agg. [der. di uncino]. – 1. a. Piegato, curvato a uncino; munito di uncino o di uncini: ferro u.; croce u., la svastica; parentesi u. (o aguzze), quelle di forma 〈 〉. b. fig. Nel pugilato, colpo [...] carpo nella mano dell’uomo che corrisponde al 4° e 5° carpale dei mammiferi; processo u., lo stesso che apofisi unciforme. b. In botanica, detto di ciò che ha la forma a uncino, o porta elementi piegati a uncino: ife u. e micelio u., degli ascomiceti ...
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uncino
s. m. [dal lat. uncinus, der. di uncus «uncino, arpione», e questo dal gr. ὄγκος]. – 1. Arnese di metallo, ricurvo e per lo più adunco, che serve per afferrare o appendere qualcosa: il secchio [...] senso fig., scherz., scarabocchio, grafia brutta e illeggibile: che cosa vuoi che legga in codesti uncini? 2. In botanica, nelle ife ascogene dicariotiche degli ascomiceti, la cellula apicale che, nella fase precedente la cariogamia e la formazione ...
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unghia
ùnghia (ant. o region. ugna) s. f. [lat. ŭngŭla, der. di unguis «unghia»]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni epidermiche cheratinizzate poste sulle estremità delle dita dell’uomo e di tutti i [...] . b. Arnese, o parte di arnese, fatti a forma di artiglio o di uncino, usati per afferrare, trascinare, ecc. c. In botanica, parte inferiore di un organo (petali, ecc.), ristretta e più o meno allungata. d. Nei coltelli a serramanico e nei temperini ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per le piante, fornitrici di cibo, legname,...
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che tracciandone la storia valutano in quale...