botriomicosi
botriomicòṡi s. f. [der. di botriomic(ete), col suff. -osi]. – Malattia infettiva cronica del cavallo (e, con minor frequenza, dei bovini), caratterizzata dalla formazione nella cute e nel [...] sottocutaneo di noduli pseudotumorali, formati, oltre che da tessuto infiammatorio, da cellule degenerate e da microrganismi, già detti botriomiceti, che in realtà sarebbero stafilococchi aurei ...
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gnu
s. m. [adattam. di voce boscimana, attrav. il fr. gnou]. – Genere di grosse antilopi (lat. scient. Connochaetes) rappresentato da due specie che vivono gregarie nelle steppe e praterie dell’Africa [...] ricorda un poco quella dei cavalli, mentre gli zoccoli fessi, il capo e le corna, comuni ai due sessi, ricordano i bovini. La specie tipica, Connochaetes gnou (o gnu dalla coda bianca), in passato abbondante, è oggi quasi estinta e vive protetta in ...
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cavicorne
cavicòrne agg. e s. m. [comp. di cavo1 e -corne]. – In zoologia, sono così detti i ruminanti le cui corna sono costituite da un astuccio corneo e caduco che riveste una prominenza del frontale [...] detta cavicchio osseo. Come s. m. pl., cavicorni, denominazione complessiva dei bovidi, comprendente cioè bovini, capre, pecore e antilopi, in contrapp. ai plenicorni, che hanno corna ossee e piene. ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per [...] : a. M. cavallina o m. culaia (lat. scient. Hippobosca equina), la comune mosca che succhia il sangue di equini e bovini, sui quali si posa tenacemente, onde la similitudine noioso come una m. cavallina, e l’uso fig. dell’espressione per indicare ...
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anti-Bse
agg. inv. Finalizzato a contrastare la diffusione dell’encefalopatia spongiforme bovina (Bse). ◆ Il Comitato veterinario di Bruxelles ha deciso di rendere più stretti i controlli anti-Bse. Saranno [...] circa 65mila i test sui bovini «sospetti», uno ogni dieci capi a rischio infezione nell’Unione europea. (Sole 24 Ore, 7 aprile 2000, Agrisole, p. 1) • Sono negativi i risultati dei test effettuati sui campioni prelevati dalle prime quattro mucche ...
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campanaccio
campanàccio s. m. [pegg. di campano2]. – Grosso campanello di metallo che si mette al collo di una bestia quando guida un gregge o un armento, o per facilitarne il reperimento quando pascola [...] e apicultori per richiamare le pecchie all’alveare. Di forma e suono simili a quelli del campanaccio messo al collo dei bovini (ma senza il battaglio) è lo strumento musicale a percussione, chiamato con lo stesso nome, adoperato come accessorio della ...
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piroplasmidei
piroplasmidèi s. m. pl. [lat. scient. Piroplasmidea, dal nome del genere Piroplasma, comp. del lat. class. pirum «pera» e di plasma1: v. plasma]. – Sottordine di sporozoi emosporidî, di [...] gli eritrociti dei vertebrati, e talvolta anche i linfociti e le cellule endoteliali dei mammiferi domestici (cani, gatti, equini, bovini, ovini) e selvatici (roditori, cervi, daini) e dell’uomo, determinando malattie note col nome di piroplasmosi. ...
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pseudoactinomicosi
pseudoactinomicòṡi s. f. [comp. di pseudo- e actinomicosi]. – In veterinaria, rara affezione dei bovini, prodotta da Coccobacillus pseudoactinomycosis, caratterizzata da neoformazioni [...] in corrispondenza delle labbra ...
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recinto
(letter. o tosc. ricinto) s. m. [uso sostantivato di recinto, part. pass. di recingere]. – 1. Spazio scoperto cinto intorno e racchiuso da muri, siepi, filari di piante, reti metalliche e palizzate, [...] finalizzato alla vita religiosa (per es., il chiostro). R. elettrico, zona di terreno utilizzata per il pascolo di bovini, ovini o equini, racchiusa da un filo zincato sostenuto da paletti spostabili e percorso da una debole corrente elettrica ...
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micobatterio
micobattèrio s. m. [lat. scient. Mycobacterium, comp. di myco- «mico-» e bacterium «batterio»]. – Genere di batterî actinomiceti caratterizzati dalla varia tendenza a formare filamenti ramificati [...] una trentina di specie, alcune molto dannose per l’uomo e per gli animali: Mycobacterium paratuberculosis, che provoca nei bovini una forte enterite, M. leprae, causa della lebbra, M. tuberculosis, agente causale della tubercolosi, più noto (per il ...
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Sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. I generi più noti sono Bos con la specie Bos taurus (bue), Bubalus (bufalo) e Bison...
Mölltal Razza di bovini dal mantello pezzato, di colore rosso e rosso bruno, con una striscia longitudinale bianca. È una razza da carne e da latte, utilizzata anche per lavoro.