affunatura
s. f. [der. di fune]. – In veterinaria, lesione da compressione agli stinchi o alle dita di equini, bovini e ovini, prodotta da corde: è costituita da dermiti e ragadi. ...
Leggi Tutto
anti-mucca pazza
pazza (anti mucca pazza), loc. agg.le inv. Che previene e contrasta la diffusione della Bse. ◆ Estendere test a tappeto anti-mucca pazza a tutti i bovini «anziani», che abbiano superato [...] ai Governi nel corso del Comitato permanente veterinario Ue per rafforzare i controlli contro la diffusione dell’encefalopatia spongiforme bovina (Bse). (Sole 24 Ore, 15 novembre 2000, p. 11, Italia - Economia) • Negli Stati Uniti il governo accusa ...
Leggi Tutto
bovaro
s. m. – 1. Lo stesso che boaro (di cui è una variante); in genere, chi guida i buoi, bifolco. 2. (f. -a) spreg. Persona rozza, incivile, maleducata. 3. Bovaro delle Fiandre, razza di cani di grande [...] statura, adibiti alla guardia delle mandrie di bovini, con mantello ispido e ruvido, di colore fulvo o grigio. ...
Leggi Tutto
micoplasma
s. m. [comp. di mico- e -plasma]. – 1. In patologia umana e veterinaria, nome di particolari forme microbiche (chiamate anche PPLO, sigla dell’ingl. PleuroPneumonia Like Organisms «organismi [...] , ritenute i più piccoli microrganismi capaci di crescere su terreni di coltura: sono responsabili della pleuropolmonite dei bovini, dell’agalattia contagiosa delle pecore, e colpiscono anche roditori, cani, uccelli, nonché l’uomo in cui possono ...
Leggi Tutto
afodio
afòdio s. m. [lat. scient. Aphodius, der. del gr. ἄϕοδος «latrina, letamaio»]. – Genere di piccoli insetti coleotteri della famiglia scarabeidi, quasi tutti coprofagi durante l’intera vita; la [...] di preziose materie fertilizzanti del terreno: a. coniugato (Aphodius conjugatus), diffuso in Austria e in Spagna; a. inquinato (A. inquinatus), che si trova abitualmente in Italia lungo le strade di campagna frequentate da bovini, ovini, caprini. ...
Leggi Tutto
mascalcia
mascalcìa s. f. [dall’ant. maliscalcìa, der. di maliscalco; v. maniscalco]. – L’arte del maniscalco, cioè l’arte della ferratura dello zoccolo di equini e bovini: antico trattato di m.; anche, [...] la bottega del maniscalco: andare, fermarsi alla m.; m. militare, locale ove i quadrupedi sono ferrati e spesso curati per lievi lesioni agli arti ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. [...] molto varî e complessi, lavorati a bordi in cordoncino e a piccole barrette di sostegno; in zootecnica, razza p., razza di bovini allevata nella provincia di Pisa, con tre attitudini economiche: lavoro, carne e latte; stile p. (o computo p.), uno dei ...
Leggi Tutto
paratore
paratóre s. m. [der. di parare, in varî sign. del verbo]. – 1. (f. -trice) Chi fa il mestiere di parare, di ornare cioè di parati, in determinate occasioni e solennità, chiese o locali pubblici: [...] là dove il cacciatore può colpirla. 3. region. a. Custode di mandrie o di greggi al pascolo. b. Chi conduce i bovini dai luoghi di allevamento a quelli di mercato o di mattazione. c. L’addetto a sollecitare i buoi aggiogati all’aratro, durante l ...
Leggi Tutto
paratubercolosi
paratubercolòṡi s. f. [comp. di para-2 e tubercolosi]. – 1. In tisiologia, processo infiltrativo (detto anche epitubercolosi) che si riscontra intorno ai focolai tubercolari, dovuto alla [...] reazione dei tessuti verso i prodotti batterici. 2. In veterinaria, malattia infettiva cronica dei bovini, e talora anche degli ovini e caprini, caratterizzata da un ispessimento della parete intestinale e da una diarrea fetida intermittente. ...
Leggi Tutto
Sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. I generi più noti sono Bos con la specie Bos taurus (bue), Bubalus (bufalo) e Bison...
Mölltal Razza di bovini dal mantello pezzato, di colore rosso e rosso bruno, con una striscia longitudinale bianca. È una razza da carne e da latte, utilizzata anche per lavoro.