insaccare
v. tr. [der. di sacco, col pref. in-1] (io insacco, tu insacchi, ecc.). – 1. Mettere nel sacco o nei sacchi: i. il grano, la farina, il cemento, ecc. Fig., poet.: la dolente ripa Che ’l mal [...] (Dante), la cavità infernale che accoglie e contiene in sé tutti i peccatori dell’universo. 2. estens. a. Mettere nei budelli o dentro involucri artificiali la carne animale tritata e condita con spezie per farne salami, salsicce e altri tipi di ...
Leggi Tutto
insaccatura
s. f. [der. di insaccare]. – 1. L’operazione di insaccare, di mettere cioè roba dentro i sacchi o di riempire i budelli di carne tritata per fare gli insaccati. 2. Spazio di terreno che, [...] restringendosi, forma una sacca senza consentire uno sbocco, un’uscita. 3. In meteorologia, lo stesso (ma meno com.) che saccatura ...
Leggi Tutto
pallottola
pallòttola s. f. [dim. di palla1]. – 1. a. Pallina, piccola sfera di materia solida e compatta: p. di legno, di vetro, di plastica; il pallottoliere ha 10 p. per ogni fila. b. Corpo formato [...] creta; gli impasti di carne sono approntati in p. grandi due palmi, il macinino espelle la carne che viene insaccata nei budelli (Pier Vittorio Tondelli). c. Nella locuz. avv. a pallottola, a forma di palla: avere il naso a pallottola, con la punta ...
Leggi Tutto
soppressata
(o soprassata, sopressata) s. f. [forse dal provenz. mod. saupressado «carne salata e pressata» (comp. di sau «sale» e pressado «pressato»), accostato, spec. nella variante soppressata, al [...] in alcune regioni merid., salume di carne magra di maiale, tagliata variamente e insaporita con sale e pepe nero in grani o peperoncino, insaccata in larghi budelli e lasciata stagionare in luogo ventilato (poi talvolta conservata in olio o strutto). ...
Leggi Tutto
sanremofilo
agg. (iron.) Che segue con partecipazione le vicende del festival di Sanremo. ◆ Intanto una notizia che non a caso è caduta proprio in questa data, ha turbato gli animi sanremofili di questi [...] culture) • Non basta uno scenografo premio Oscar che ha annerito quasi ogni rilievo visibile, creando un elegantissimo insieme di budelli che paiono corridoi di aeroporti, o camerini di show-room, per cambiare Sanremo o per ammazzarlo. Né gli sforzi ...
Leggi Tutto
BUDELLI O BUDELLA?
La parola budello ha due plurali.
• Il plurale maschile budelli si usa quando ci si riferisce a un senso figurato e metaforico
i budelli (= vie strette) del centro storico
• Il plurale femminile budella si usa quando...
PLURALI DOPPI
Alcuni nomi maschili in -o, oltre al plurale regolare in -i, di genere maschile, ne hanno un altro in -a, di genere femminile. Nella maggioranza dei casi a questa differenza corrisponde una differenza di significato
braccio ▶...