miricetina
s. f. [comp. di miri(ca) e (quer)cetina]. – Sostanza organica di colore giallo, appartenente ai flavonoli, che si trova allo stato di glicoside in parecchie specie di tamarisco. ...
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miricitrina
s. f. [comp. di miri(ca) e (quer)citrina]. – In chimica, glicoside contenente la miricetina, presente in varie specie di tamarisco. ...
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spinacio
spinàcio (non com. spinace) s. m. [dal pers. aspanākh, incrociatosi con spina, per le spine dei frutti]. – Erba annua della famiglia chenopodiacee (Spinacia oleracea), originaria dell’Asia occid. [...] hanno dimensioni ridotte. Gli spinaci hanno un elevato valore nutritivo perché ricchi di vitamine (A, B1, B2, C) e nutrienti minerali (Ca, P, Fe, K, Mg), e si mangiano crudi o cotti in vario modo, in particolare le foglie per la loro tenerezza ...
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adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, [...] farne penetenza, Ché la morte m’adasta A darne la sentenza (Iacopone); ond’io languisco e tormento Per fina disianza, Ca per lunga dimoranza Troppo m’adastia talento (Odo delle Colonne); rifl., affrettarsi: Boezio si sedeva ed Avicena, Ed altri molti ...
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ciacavo
ciàcavo (o ciacàvico) agg. [dal serbocr. čakavski]. – In linguistica, dialetti c., i dialetti parlati nell’Istria centr. e orient., nelle isole dalmate e lungo la costa croata, nei quali il pron. [...] interrogativo neutro «che cosa?» suona ča? (v. anche caicavo e stocavo). ...
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czarda
〈čà-〉 s. f. – Parziale adattamento grafico (non fonetico) dell’ungh. csárdás 〈čaàrdaaš〉, più correttamente (ma meno spesso) adattato in ciarda (v.). ...
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whewellite
〈veve-〉 (o whevellite) s. f. [dal nome del filosofo e naturalista ingl. W. Whewell (1794-1866)]. – Minerale, ossalato di calcio [Ca(C2O4) · 2H2O] monoclino, che si presenta in bei cristalli [...] limpidi e incolori in rocce sedimentarie, associati a residui vegetali, se di origine organica, in vene di minerali metallici se di origine idrotermale. In Italia è stata rinvenuta nelle ligniti del Sulcis ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco [...] κ (che ha lo stesso nome); quando il segno C, che originariamente indicava in latino la correlativa sonora ‹ġ›, passò a rappresentare la sorda e per la sonora fu adottato il nuovo segno G, la lettera K ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] rossa di tornasole. A seconda che la molecola di una base contenga un solo ione OH-, o due, o tre, come per es. nei composti NaOH, Ca(OH)2, Al(OH)3, ecc., si dice che è mono-, bi-, tribasica, e mentre dalla prima si può avere una sola serie di sali ...
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ca
Amedeo Quondam
. Apocope di ‛ casa ', normale nei dialetti settentrionali; è presente anche negli scrittori toscani, e ha lasciato tracce di sé nei nomi di luogo (cfr. Parodi, Lingua 274, 289). In If XV 54 è usato da D. nel suo discorso...
PIROTA, CA' (o Casa Pirota)
Gaetano Ballardini
Si chiamano così le diverse attivissime officine dei figli di un Pierotto di Gaspare di Michele Paterni (morto prima del 1505) operanti a Faenza e altrove (ad es., Ravenna); nonché il complesso...